Home Calcio Anzio in serie D: una guida alla quarta serie del calcio italiano

Anzio in serie D: una guida alla quarta serie del calcio italiano

11
0
CONDIVIDI

Dopo quattro anni di attesa l’Anzio torna in Serie D al termine di una cavalcata nel campionato di Eccellenza che l’ha vista protagonista per tutta la stagione e vittoriosa nell’ultima giornata contro la W3 Maccarese per 3-1. A sigillare la vittoria e spedire la squadra romana tra i Dilettanti (il ritiro della coppa per il successo in Eccellenza risale a qualche settimana fa), sono stati i gol dei giocatori che forse più di tutti nella squadra rappresentano la sofferenza, la grinta e la voglia di vincere dell’Anzio e del suo allenatore Mario Guida. Parliamo di Bencivenga, Giordani e Regolanti. Una stagione faticosa, una vittoria strappata all’ultimo con un testa a testa continuo con il Civitavecchia, che dovrà accontentarsi solo del terzo posto. E lo sguardo dell’Anzio si è subito posto verso la stagione in arrivo, quella del ritorno in Serie D. Quello che si è voluto fare è stato di confermare gli uomini simbolo della squadra, coloro che più di tutti hanno contribuito alla vittoria finale del club laziale, come è successo per il rinnovo di contratto di Pietro Bencivenga, autore di nove gol nella stagione appena trascorsa.

Il format del campionato di Serie D

Saranno 166 le squadre impegnate nella Serie D 2023-2024 su tutto il territorio nazionale, con sette gironi tradizionali composti da 18 squadre e due gironi formati da 20 squadre. Considerando il numero di squadre impegnate in Serie D in tutto il territorio nazionale, il campionato di quarta serie può vantare un seguito di pubblico rilevante, anche se – ovviamente – per nulla paragonabile alle più note Serie A, B o C. Se scopri il comparatore di quote di questo sito puoi trovare cifre riguardanti i pronostici sul massimo campionato e i tornei internazionali ma non certamente numeri sulle serie minori o dilettantistiche. Una categoria che è pregna della passione di tanti tifosi che vogliono fortemente la vittoria della propria squadra del cuore. D’altronde ci vuole una gran spinta per affrontare la Serie D, campionato lungo e logorante che prevede la promozione in Serie C della vincitrice di ogni gruppo, la quale accede anche alla Poule Scudetto Serie D. L’altra squadra che passerà in Serie C viene invece definita al termine della corsa Playoff cui accedono le squadre dalla seconda alla quinta posizione di ogni girone. Le squadre vincitrici sfidano le finaliste e una semifinalista della Coppa Italia di Serie D. Così viene elaborata una graduatoria delle eventuali candidate a rientrare in Serie C, nel caso di rinuncia o di mancata iscrizione al campionato.

Altro mini torneo al termine della stagione è la cosiddetta Poule Scudetto che assegna il titolo di Campione d’Italia Dilettanti. Si affrontano le nove migliori squadre della Serie D, divise in 3 gironi da 3 squadre ognuno, con gare in casa e trasferta. A quel punto le 3 compagini arrivate prime nei gironi e la migliore seconda prendono parte alle semifinali, in partita secca. La finale si gioca in un match secco lo stesso ma senza supplementari, passando dunque ai rigori in caso di parità alla fine dei 90 minuti.