La polizia, al termine di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Velletri, ha eseguito un’ordinanza cautelare a carico di un uomo ed una donna gravemente indiziati di aver commesso una violenta rapina in strada.
Gli uomini del commissariato hanno infatti identificato i due presunti autori dell’aggressione avvenuta ad Anzio alcuni giorni fa, quando una donna, poco prima delle dieci di mattina, mentre passeggiava, è stata aggredita da due persone, un uomo ed una donna che, nel tentativo – poi riuscito – di strapparle dal collo due catenine d’oro, l’hanno fatta cadere a terra. Gli autori del gesto criminale, subito dopo, erano fuggiti con una vecchia utilitaria, mentre la vittima era dovuta ricorrere alle cure del pronto soccorso, che le aveva diagnosticato una prognosi di sette giorni.
Le indagini, condotte fin da subito dagli investigatori del commissariato Anzio/Nettuno e coordinate dai Pm della Procura di Velletri, hanno permesso di individuare dapprima l’auto e subito dopo i due sospettati. Dopo aver svolto una serie di accertamenti la Procura, con gli elementi acquisiti, ha chiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Velletri l’emissione di una misura cautelare a carico degli indagati, ovvero un uomo di origini albanesi di 39 anni ed una donna italiana di 34.
Sono stati gli stessi agenti del commissariato Anzio/Nettuno a notificare l’ordinanza che impone ai due gli arresti domiciliari perché gravemente indiziati, in concorso fra loro, dei reati di rapina e lesioni personali. Gli stessi si trovavano già agli arresti domiciliari per un altro procedimento aperto presso il Tribunale di Latina.