È sconcertato il titolare della gelateria Biolee sulla riviera Mallozzi ad Anzio che all’alba è stata oggetto di un attentato incendiario che ha danneggiato il tappeto all’esterno del locale e alcuni arredi, sempre esterni. “È un episodio per noi incomprensibile – spiega Carlo – lavoriamo qui ad Anzio dal 2013 e non abbiamo mai avuto problemi; la nostra clientela è formata soprattutto da famiglie, da bambini. Ripeto, mai avuto neanche sentore che qualcuno potesse avercela con la nostra attività. E comunque siamo pronti ad aprire regolarmente già stasera“.
Un particolare che fa riflettere è che l’episodio si è verificato ad un anno esatto dalla morte di Leonardo Muratovic, il giovane di 24 anni ucciso a coltellate sulla riviera dopo una lite iniziata al locale la Bodeguita, sulla spiaggia. “In effetti la concomitanza con l’anniversario della morte di quel povero ragazzo fa riflettere – spiega il titolare della gelateria – ma non sta a noi dire che può essere collegata all’episodio. Tra l’altro la scorsa estate, dopo quel fatto, siamo rimasti chiusi per due mesi, proprio perché l’accoltellamento avvenne in prossimità della nostra attività”.