Partecipazione e commozione hanno caratterizzato le iniziative degli alunni dell’Istituto comprensivo Anzio IV dedicate alla memoria di Giovanni Falcone e degli uomini e delle donne della scorta a trent’anni della strage di Capaci. Al termine di una settimana di didattica dedicata alla legalità, gli alunni della scuola intitolata all’eroico magistrato antimafia hanno reso omaggio a Falcone. Questa mattina gli alunni delle 19 classi della “Falcone” si sono radunati sulle gradinate del nuovo anfiteatro Acqua del Turco. Indossando magliette bianche raffiguranti il volto del giudice hanno intonato l’Inno di Mameli e tutta la serie di brani musicali, letture, citazioni ed elaborati inediti eseguiti dagli stessi studenti che sono stati protagonisti della giornata. Per l’occasione è stata allestita nella palestra della scuola la mostra con tutti i lavori eseguiti dai ragazzi sui temi della legalità nel ricordo del giudice Giovanni Falcone.
Presenti alla manifestazione il dirigente scolastico della “Falcone” Vito Chiariello e il sindaco di Anzio Candido De Angelis. Prima del trasferimento nell’area dell’anfiteatro, è stato deposto un omaggio floreale ai piedi della targa intitolata a Giovanni Falcone, mentre gli studenti hanno deposto dei sassi, in ricordo di chi ha sacrificato la vita per il valore della giustizia, nel grande cuore allestito nel giardino della scuola. “E’ stata una giornata entusiasmante, un grandissimo lavoro del quale sono orgoglioso – ha detto il sindaco De Angelis – mi sta travolgendo, avete allestito una mostra bellissima con gli eroi che fanno parte del Pantheon della nostra patria. Voi ragazzi, oggi, siete la prova che il loro estremo sacrificio non è stato vano”.