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La tecnologia digitale a servizio delle console di ultima generazione

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Secondo l’opinione comune le console di ultima generazione realizzate da Xbox, Sony Microsoft e Nintendo sono state promotrici di un futuro più accessibile in tema di videogiochi. Comunque la si voglia pensare è innegabile per la tecnologia digitale odierna, massivamente rivolta al settore dell’intrattenimento, dell’home video e dello svago, ha influito a cambiare il modo di intendere il gioco, rispetto a come lo conoscevamo fino a poco tempo fa. La console che ha cambiato molto le cose è stata la Nintendo Wii, adatta sia agli adulti che ai più giovani, in seguito sono arrivate le proposte di Google Stadia, Apple Arcade e anche la stessa Microsoft si è mossa molto nella stessa direzione. La notizia del momento però riguarda l’interesse da parte di Netflix di produrre e lanciare giochi in modalità cloud. In generale il trend per il 2021 sembra essere rivolto proprio verso il segmento del gioco in modalità cloud. Tuttavia anche per il biennio 2022-2023 la console di gioco controllata dal movimento rimane una delle console per videogiochi di maggior successo mai realizzate, con oltre 100 milioni di unità vendute in tutto il mondo dal 2006. Sono stati in tanti ad avere difficoltà di approccio passando da una tecnologia digitale a un’altra, il motivo è che spesso per il gioco vale il concetto di sistema chiuso, un po’ sulla falsariga del pensiero di Steve Jobs con i prodotti della Apple.

Funzionalità e problematiche legate all’uso di console di ultima generazione

Non è insolito accendere una console ed essere accolti da una schermata di download in sospeso per i giochi installati, è una cosa che capita molto di frequente. Tuttavia pur potendo contare su connessioni con internet illimitato e piuttosto veloce, il problema resta lo stesso: lo spazio su disco rigido limitato. Nessuno di noi utenti riflette mai su quanti dati internet vengano scaricati e immessi a livello mensile. Mediamente per un gamer il consumo di dati si aggira attorno ai 120-150 giga, il doppio rispetto a un utente medio che scarica e ascolta musica o segue le serie tv del momento. Il punto della questione è quindi il seguente: non è difficile divorare molti dati giocando nel 2021.

Dati tecnici legati alle funzionalità di gioco delle console

Con l’aumento delle risoluzioni del display, aumentano anche le dimensioni dei giochi e ora siamo saldamente nel regno dei giochi 4K e persino 8K con PlayStation 5 e la serie di console Xbox. Inoltre, il concetto di giochi come servizio, come cose che sopravvivono attraverso più stagioni di gioco, aggiungendo nuovi considerevoli contenuti durante la loro vita, è diventato la norma. Non sembra passata una vita da quando PlayStation 3 e Xbox 360 hanno reso le patch un luogo comune?Tutto sta crescendo. Guarda come esempio una delle serie di giochi più famose al mondo, Call of Duty. IGN ha registrato l’aumento delle dimensioni dei giochi della serie su PC un paio di anni fa. Questo passa da 8 GB nel 2007 per Call of Duty 4: Modern Warfare, a dieci volte un decennio dopo. Si gonfia ancora più in alto con Call of Duty: Modern Warfare nel 2019, a oltre 200 GB, anche se questo è in qualche modo distorto dal fatto che Warzone, un gioco completamente diverso, è incluso in esso. Considera che Warzone ha superato il traguardo dei 100 milioni di giocatori all’inizio di quest’anno, e ci sono molti dati relativi a COD che viaggiano in giro. Ecco perché il futuro per l’industria del gioco è legato proprio al cloud gaming. Un aspetto che i produttori di giochi hanno già esplorato e valutato a fondo. Pensiamo a come il gioco online e le sale dei casino italiani si sono velocemente evolute nel corso di questi anni. Meno di dieci anni fa quasi tutti gli utenti accedevano direttamente da PC fisso o da laptop, mentre oggi oltre il 67% dei giocatori esegue l’accesso da dispositivi mobili come smartphone e tablet. Una tendenza che dovrebbe confermarsi ancora per il nuovo biennio, stando alle proiezioni e alle previsioni di chi si occupa di gioco online.

I dati attuali per il consumo di internet a livello internazionale

Interessante il dato legato a Openreach – operatore di banda larga per il Regno Unito, dove è stato registrato un aumento del 40% nell’uso della banda larga nel 2020 e ha citato “grandi aggiornamenti alle console di gioco PlayStation e Xbox, inclusi titoli di gioco popolari come Call of Duty” come uno dei motivi. Questi aggiornamenti sono diventati una tale preoccupazione, infatti, che il regolatore delle comunicazioni Ofcom ha creato un collegamento tra le società di gioco e i fornitori di servizi Internet per tenersi aggiornati sulle patch e le versioni dei giochi in arrivo. L’ente commerciale del settore dei giochi del Regno Unito UKIE ha persino scritto una lettera aperta consigliando alle società di gioco le migliori pratiche per il rilascio di download durante la pandemia, suggerendo di pianificare i download dopo la mezzanotte ed evitare le ore di punta tra le 17:00 e le 23:00. L’obiettivo di tutto questo era di mantenere le cose distanziate ed evitare un accumulo di rete.