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Nettuno, l’opposizione protesta: consiglio comunale in piazza con i computer

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Avevano sperato di poter svolgere i lavori del consiglio comunale in presenza dopo la richiesta del sindaco di Nettuno Alessandro Coppola al collega di Anzio di utilizzare la sede di villa Sarsina nell’impossibilità di fruire della sala consiliare di piazza Cesare Battisti per problemi igienico-sanitari. Invece niente consiglio comunale in presenza. Resta la convocazione in video conferenza per domani mattina alle 10. Una decisione che ha indispettito i consiglieri comunali di minoranza Waldemaro Marchiafava, Daniele Mancini, Simona Sanetti, Antonio Taurelli, Marco Federici, Roberto Alicandri ed Enrica Vaccari, che domani mattina si collegheranno in video conferenza con i loro computer da piazza Cesare Battisti. Una manifestazione clamorosa con l’obiettivo di stigmatizzare quella che ritengono una fuga dal dibattito della maggioranza di centrodestra.

Dopo tante sollecitazioni il Sindaco Coppola e il presidente Barraco – scrivono in una nota i consiglieri di opposizione – hanno deciso di mantenere il Consiglio Comunale in sessione online dimostrando disprezzo per il confronto pubblico e timore dei cittadini. Lo ripetiamo da giorni ormai: ci sono le condizioni per fare il Consiglio in presenza con la massima sicurezza. In Italia stanno ricominciando i concorsi pubblici con migliaia di candidati, assurdo credere che non si possa riunire un’assemblea di trenta persone. Si poteva optare per altre sedi o rimandare di qualche giorno per organizzare l’assemblea ad Anzio”.

“Purtroppo – continua la nota – alle concilianti dichiarazioni del Sindaco non seguono atti concreti (verrebbe da dire: “come al solito!”). Decidere di imporci la sessione su piattaforma digitale è l’ennesima meschina strategia per gettare nell’ombra l’attività amministrativa e per depotenziale l’unico organo collegiale con legittimazione democratica. È evidente l’intenzione di non dare risalto a una maggioranza disunita e incapace di assumersi responsabilità”.

“Per queste ragioni abbiamo deciso di scendere con i nostri computer in piazza, tra i cittadini, e dimostrare che in questa città c’è ancora chi vuole fare politica a viso aperto senza bisogno di nascondersi. La prima parte della riunione la seguiremo da lì, fin quando le batterie resisteranno tentando simbolicamente e concretamente di riportare la politica nella piazza. Invitiamo tutti i consiglieri comunali liberi – conclude la nota – a partecipare con noi domattina alle 10 davanti al Palazzo Comunale, distanziati e nel rispetto della normativa covid”.