Home Cronaca Nettuno, spiagge libere, l’accusa del Pd: non è stata ancora firmata la...

Nettuno, spiagge libere, l’accusa del Pd: non è stata ancora firmata la convenzione

295
0

I consiglieri comunali del Partito democratico Marco Federici e Roberto Alicandri intervengono sulla questione dell’avviso pubblico relativo alla cessione delle spiagge libere attrezzate in convenzione. Lo fanno con un documento nel quale evidenziano come, in realtà, queste convenzioni al momento non sono state ancora firmate nonostante le spiagge libere siano occupate già da giorni da coloro che hanno risposto all’avviso pubblico.
Sembra incredibile – scrivono nel documento Alicandri e Federici – ma solamente questa mattina i tecnici del comune di Nettuno coadiuvati dalla polizia locale hanno effettuato le misurazioni delle spiagge libere oggetto del bando. Che vuol dire questo? Semplice, che nessuna convenzione tra gli occupanti e il comune dovrebbe essere stata firmata. Praticamente – continua la nota – coloro che oggi gestiscono questi spazi demaniali lo fanno in base all’art. 38 del codice della navigazione che gli consentirebbe una autorizzazione di utilizzo pur senza che le convenzioni siano effettivamente firmate. Eppure perché questo articolo possa essere efficace deve esserci stata la verifica da parte del comune dei requisiti previsti dal bando. Cosa che a quanto ci risulta non sembrerebbe essere stata fatta. A noi – proseguono i consiglieri del Pd – viene il dubbio che non ci sia l’effettiva volontà di qualcuno di portare a conclusione le procedure di gara cercando di arrivare a fine stagione utilizzando l’articolo di cui parlavamo sopra che consente una anticipata occupazione d’urgenza delle spiagge libere senza esporsi politicamente e professionalmente. Insomma ancora una volta totale mancanza di programmazione e grande foschia. Chi ha monitorato i requisiti? Se sono stati monitorati… A che punto è la procedura di gara? Le convenzioni saranno firmate prima dei botti di capodanno? Ultima domanda poi che ci poniamo riguarda la possibilità degli animali domestici di accedere alle spiagge. Difatti viene fatta una ordinanza per vietarlo in un articolo mentre poi in un altro articolo vengono spiegate le prescrizioni per poter portare gli animali presso la spiaggia in convenzione che quindi dovrebbe essere accessibile. Quindi questo tratto di spiaggia c’è o non c’è? In attesa della firma della convenzione cosa si può fare? Per tirare le conclusioni insomma, come sempre, grande confusione, molto pressapochismo e poca chiarezza”.