Carlos Teran (Duck Foto Press)

Il Nettuno Baseball Club annuncia l’ingaggio del lanciatore venezuelano Carlos Teran e nello stesso tempo deve rinunciare all’arrivo del bomber Ademar Rifaela, perché la federazione olandese non gli concede il transfer. Insomma all’annuncio dell’ultimo acquisto che molto probabilmente chiude il mercato nettunese, segue una notizia non buona. Carlos Teran, classe 1993, non è nuovo al campionato italiano per aver giocato con San Marino, Rimini e Nettuno Baseball City. “Carlos Teran chiude per ora il nostro mercato – ha detto il direttore sportivo Leonardo MazzantiOvviamente saremo pronti a valutare ed eventualmente cogliere ogni occasione che potrebbe arrivare da qui all’inizio della stagione. Come saremo pronti a intervenire durante la stagione se la squadra necessiterà di qualche aggiunta. Pensiamo di aver fatto il massimo sul mercato, sempre seguendo le indicazioni dello staff tecnico. Abbiamo allestito un roster di altissima qualità, completo in ogni reparto e con alternative importanti in ogni ruolo. Non è stato facile, il Covid comunque condiziona tutto e le trattative ne devono tenere conto. Purtroppo dobbiamo rinunciare a Ademar Rifaela per il quale la federazione olandese non concede il transfer. Rifaela ha lo status A in quanto atleta della nazionale olandese, però lui voleva fortemente venire a giocare a Nettuno ed ha infatti firmato un contratto con noi. Abbiamo provato a prenderlo comunque, cercando di convincere la federazione olandese. Le regole però vanno rispettate e quindi è giusto che Rifaela rispetti quelle della federazione olandese. Lo ringraziamo e resta comunque per noi un giocatore di grande interesse e lo seguiremo anche in futuro. Magari il suo arrivo si potrà concretizzare nelle prossime stagioni. Ringraziamo anche la federazione olandese che ha risposto alle nostre domande ed è stata disponibile ad ascoltarci. Il suo mancato ingaggio è stato comunque compensato con l’arrivo di Quincy Latimore che ha dimostrato di essere un bomber in ogni campionato che ha disputato“.