Reintegrata in Giunta l’ex assessore Laura Nolfi e in attesa della nomina del settimo assessore, quello della delicata delega alle politiche ambientali, la seconda fase della crisi amministrativa del Comune di Anzio passa attraverso la nomina del nuovo presidente del consiglio comunale dopo le dimissioni imposte alla presidente uscente Giusy Piccolo. La consigliera comunale di Fratelli d’Italia Cinzia Galasso – la più votata alle ultime elezioni amministrative quando però militava nella lista della Lega -, ha infatti firmato la convocazione del nuovo consiglio comunale per venerdì prossimo alle 10,30 a villa Sarsina.
Al primo punto dell’ordine del giorno è stata inserita proprio l’elezione del nuovo presidente del consiglio comunale. L’indicazione del sindaco Candido De Angelis alla maggioranza è quella di votare la consigliera comunale dell’UDC Roberta Cafà che alle ultime amministrative era stata candidata a sindaco, dunque avversaria dello stesso De Angelis. Ma siccome le dinamiche politiche mutano con il passare del tempo, negli ultimi due anni Roberta Cafà è passata nell’UDC entrando in maggioranza. E oggi ha la possibilità di andare a ricoprire l’incarico di presidente del consiglio comunale.
Ma non sarà facile perché la candidatura non trova pieno consenso tra i consiglieri di maggioranza. Tanto è vero che in molti sarebbero orientati a votare la stessa Cinzia Galasso che, all’indomani delle lezioni del 2018, nonostante fosse stata la candidata più votata del partito di maggioranza relativa, non fu scelta come presidente dell’assise. Per Roberta Cafà sarà dunque una settimana decisiva e delicata: dovrà infatti trovare i voti necessari per poter andare a ricoprire l’incarico di nuovo presidente del consiglio comunale di Anzio. Non sarà facile.
