E’ stato siglato l’accordo tra Nettuno BC 1945 e Nettuno Baseball City per la squadra unica. Lo comunica il sindaco di Nettuno Alessandro Coppola. Il Nettuno Bc 1945 partecipa quest’anno il campionato di serie A2, mentre il Nettuno Baseball City, per problemi economici, ha rinunciato a partecipare al campionato di serie A1. Tanto vero che per la prima volta in 72 anni di storia, Nettuno non è rappresentata nel massimo campionato di baseball. La fusione tra le due società è un punto di ripartenza. Resta fuori dall’accordo il Nettuno2 che, ugualmente, avrebbe dovuto partecipare al campionato di serie A1 ma che si è ritirato sempre per problemi di carattere economico.
Il nuovo consiglio direttivo del Nettuno BC 1945 sarà composto da Fabio Bonifazi (Presidente), Leonardo Mazzanti (Tesoriere), Giulio Massi (Segretario), Marco Bianchi (Consigliere), Nicola D’Ambra (Consigliere), Gianluca Faraone (Consigliere). L’Assessore al Bilancio Ilaria Coppola ricoprirà il ruolo di consigliere e sarà la figura di garanzia in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale.
E’ con profondo orgoglio e con immensa soddisfazione – spiega il sindaco Coppola – che annuncio uno storico accordo tra le due maggiori realtà seniores del baseball nettunese. Sono felice di comunicare che dopo settimane di intenso e proficuo dialogo il Nettuno BC 1945 e il Nettuno Baseball City hanno raggiunto un’intesa che permetterà alla nostra città di avere un’unica società sportiva a rappresentarla ai massimi livelli del movimento nazionale e che, per comune accordo tra le parti, sarà il Nettuno BC 1945. Sin dal giorno del mio insediamento – continua il sindaco di Nettuno – ho lavorato affinché tutte le divisioni che hanno caratterizzato in questi anni i rapporti fra le diverse anime del nostro sport, venissero appianate. Il risultato di una mancata strategia condivisa ha prodotto una delle pagine più brutte nella storia del baseball a Nettuno, ovvero l’assenza di una squadra rappresentante la nostra città nella massima serie. Una volta toccato il fondo, però, non si può far altro che risalire e oggi quelle stesse parti che sembravano irreversibilmente distanti hanno trovato i necessari punti di convergenza, con grande senso di responsabilità, per una collaborazione che punta a riportare il baseball nettunese ai fasti e alla gloria degni del nostro blasone e della nostra storia.
Alle due realtà, che saranno rappresentate in quote paritarie nel Nettuno BC 1945, – continua il sindaco Coppola – si aggiungerà una figura di garanzia espressione dell’Amministrazione Comunale che fungerà da garante degli equilibri raggiunti. Il nostro lavoro però non può e non deve fermarsi qui. Adesso l’obiettivo è quello di costruire una struttura solida dell’intero movimento del baseball a Nettuno, partendo dal settore giovanile, con l’obiettivo dichiarato di costruire una realtà che sia identitaria e profondamente connessa al tessuto sociale del nostro territorio. Il baseball ha da sempre rappresentato un fenomeno aggregativo di grandissimo impatto per i nostri ragazzi, con i suoi valori e con la sua filosofia e proprio da quei valori e da quello spirito deve ripartire per garantire continuità anche con le nuove generazioni.
Auspico che tutte le società nettunesi – conclude Coppola – lavorino in funzione della prima squadra perché solo uniti si può vincere e solo uniti si può costruire un progetto a lungo termine che metta al centro il baseball e Nettuno. Da oggi finalmente Nettuno torna ad essere la capitale del baseball. Uniti si può tornare a sognare. Uniti si tornerà a vincere. Tutti per Nettuno, Nettuno per tutti”.