Dopo la rassicurazione degli espulsi dalla Lega, che hanno confermato in blocco la loro intenzione di restare in maggioranza e di voler collaborare serenamente con tutti gli alleati di governo, arriva la conferma anche dal capogruppo in consiglio del loro ex partito, Lorenza Alessandrini.
“Anche se siederanno in consiglio sotto il nome di un altro gruppo restano comunque parte integrante della maggioranza e non avremo alcun problema a collaborare con loro né ci sarà alcuna ripercussione all’interno della giunta – assicura il capogruppo – tutti gli assessori rappresentano tutti i consiglieri e viceversa, siamo tutti insieme un’unica squadra compatta sotto la guida del nostro sindaco Alessandro Coppola“.
La consigliera Martina Armocida ha invece dichiarato di voler continuare la propria esperienza in “accoppiamento” con l’espulsa Lucia De Zuani e ha sollevato la problematica della mancanza di rappresentatività in Giunta, anche in relazione all’accordo iniziale che prevedeva un assessore ogni due consiglieri.
“Martina non ha un assessore di riferimento, ma tutta la Giunta, come ho già detto. La questione dei due consiglieri per ogni assessore è nata nel momento di scegliere i nomi della squadra di governo – continua Alessandrini – una volta formata non ha senso dire che un dato assessore è di questo o di quel consigliere. Ci si riferisce all’assessore in base alla tematica di cui ci si sta occupando, non guardando quale sia il suo riferimento in consiglio comunale. Per il resto qualunque consigliere comunale può lavorare in collaborazione con qualsiasi collega, anche dell’opposizione, se il lavoro è proficuo e porta a un progetto valido. Il fatto che Lucia De Zuani non sia più parte della Lega non significa nulla, possono tranquillamente continuare a lavorare insieme“.