La serie B l’aveva conquistata due mesi fa e adesso rinuncia di partecipare. E’ la sorprendente decisione presa dall’Anzio Pallavolo che in un comunicato spiega che le condizioni economiche non gli consentono di fare il salto di categoria, dopo aver vinto il campionato di serie C battendo al Palafonte Eur il Volley Team Monteronto con un netto 3 a 0 (parziali: 27-25, 25-23, 25-15). Un traguardo raggiunto dopo una travagliata regular season che ha visto cambiare tre tecnici sulla propria panchina. E dalla prossima stagione ripartirà dalla serie D. Di seguito il lungo comunicato, dove vengono anche smentite le voci della vendita del titolo.
L’ASD Anzio Pallavolo, rendendo noto quanto segue, intende smentire ufficialmente alcuni rumors che circolano in seguito alla mancata iscrizione al Campionato Nazionale di Serie B 2019/2020.
La società intende sottolineare che, rispetto al titolo di partecipazione al suddetto Campionato, mantenendo fede ai valori morali e sportivi che da sempre la contraddistinguono, è stata attuata una RINUNCIA e non una VENDITA. Mai c’è stato – e mai ci sarà – anche solo il pensiero di lucrare sull’opportunità sportiva ottenuta con una promozione, meritatamente conquistata sul campo dalla selezione maschile lo scorso 26 maggio.
La mancata iscrizione va ricondotta, in maniera estremamente onesta e trasparente, ad una mera questione di costi, che – senza alcuna forma di aiuto, né pubblica né privata – non consente di adempiere a un adeguato allestimento della struttura tecnica di squadra e alle enormi spese logistiche che la categoria nazionale impone. Nelle condizioni odierne, in attesa che venga finalmente sdoganato l’utilizzo del nuovo palazzetto di Anzio, una Serie B in questa città è assolutamente insostenibile.
È invece sostenibile continuare a veicolare risorse verso il settore giovanile, primo progetto da salvaguardare in quanto frutto di un lavoro certosino ultradecennale, che nel tempo ha portato a soddisfazioni e risultati evidenti agli occhi di tutti. Gli investimenti sul vivaio continueranno a garantire la doverosa continuità per gli atleti di Anzio e Nettuno, i quali – partendo dal minivolley, passando per le varie Under giovanili, fino alle prime squadre maschili e femminili – potranno continuare a rendersi protagonisti sul proprio territorio, puntando a replicare la carriera di molti ragazzi e ragazze che, prima di loro, hanno raggiunto lidi ben più importanti sportivamente parlando (Serie A compresa), portando in alto i nomi delle nostre realtà.
In conclusione, considerata l’imprudenza di mettere a rischio l’intero progetto per destinare risorse (comunque troppo esose) unicamente alla prima squadra, la società ribadisce la massima fiducia nel gruppo che ripartirà dalla Serie D, chiamato a costruire un nuovo ciclo che muoverà da una base giovanissima e, come sempre, autoctona.