“E’ solo grazie a te che potrò riabbracciare la mia famiglia e i miei nipoti“.
E’ salvo grazie al prontissimo intervento di un ispettore superiore della Polizia locale, l’uomo di 67 anni che ieri mattina durante una battuta di pesca è stato colto da malore ed ha rischiato di cadere in mare e affogare, date le pessime condizioni meteo-marine.
E’ accaduto ieri ad Anzio, nell’area retrostante il porto, in fondo a Piazzale Marinai d’Italia dove l’uomo – di Roma – si era recato di buon’ora per pescare. Poco dopo nello stesso punto, si è trovato a passare l’ispettore superiore Roberto Federici, responsabile della squadra volante del Commissariato di Polizia Anzio-Nettuno, libero da servizio. All’improvviso si è reso conto che il sessantasettenne aveva perso la canna da pesca, si era accasciato sugli scogli e rischiava di cadere in mare, che ieri era in burrasca fortissima. Con uno slancio si è precipitato verso di lui, lo ha afferrato poco prima che si sbilanciasse in mare aperto. Lo ha prima adagiato sugli scogli poi, quando si è reso conto che l’uomo era stato colto da infarto, gli ha praticato il massaggio cardiaco. Con immensa fatica lo ha poi trascinato dagli scogli al terreno, lo ha coperto con il suo giubbotto ed ha allertato il 118. Su posto, pochissimi minuti dopo, è giunta l’ambulanza che ha raggiunto a piedi l’area nel retroporto dove l’uomo aveva accusato il malore. Un’raea dissestata e per questo chiusa al transito delle auto. Dopo averlo stabilizzato, l’uomo è stato trasferito al Pronto soccorso del ‘Riuniti’. Poco dopo l’ispettore Federici lo ha raggiunto, per accertarsi delle sue condizioni e ha trovato il 67enne in discrete condizioni di salute ed ha appreso che l’uomo era cardiopatico ed aveva già subito tre operazioni a cuore aperto. Alla vista dell’ispettore, il pescatore è scoppiato a piangere. Lacrime di gioia, come lui stesso gli ha detto con un filo di voce. “E’ solo grazie a te che ora potrò riabbracciare i miei familiari e i miei nipoti“.
“Sono davvero felice di sapere che si sia salvato – commenta l’ispettore Federici – ho cercato di fare tutto il possibile non appena mi sono reso conto che aveva perso l’equlibrio e stava per cadere nel mare in burrasca. La Polizia è sempre al servizio dei cittadini“.