Nella sede del Comitato Regionale Lazio, a Roma, il giovane calciatore del Falasche e l’arbitro Enrica Peretta fanno pace dopo lo schiaffo dello scorso 11 novembre

Ha destato non poco clamore, la vicenda del giovane calciatore del Falasche che, lo scorso 11 novembre, aveva colpito l’arbitro Enrica Peretta con uno schiaffo al volto. Una vicenda della quale forse si parlerà ancora a lungo, ma intanto i due giovani si sono incontrati e, con una stretta di mano e un sorriso, al di là di tante parole, si sono rappacificati.
Il giovane arbitro della sezione di Aprilia  e il calciatore della Dilettanti Falasche Alessio Di Capua Pisavento, si sono incontrati nella sede del Comitato Regionale Lazio, a Roma.
E’ stato un gesto di grande civiltà – ha commentato il presidente del CR Lazio della Lnd, Melchiorre Zarelli, promotore dell’iniziativa – Non è facile far incontrare un arbitro e un calciatore reo di un gesto di violenza, per questo il gesto tra questi due ragazzi assume un grande volare di civiltà, al di là del corso che farà la giustizia sportiva su questo episodio”, ha sottolineato poi il presidente Zarelli, che ha poi ringraziato l’Aia e la società Dilettanti Falasche per la sensibilità dimostrata.

Anche la società del Falasche si è detta entusiasta di questa iniziativa, evidenziando il coraggio di perdonare l’errore del ragazzo.
“Il calcio è anche questo! – scrivono – Grazie ancora alla giovane ragazza per la disponibilità e la maturità mostrate a dispetto della giovane età”.