Dopo i numerosi casi di Chikungunya, l’infezione virale che si è diffusa sul territorio anziate, l’Avis ha inviato una nota rivolta a tutti i donatori. L’associazione informa che sono state stabilite le linee guida in merito alle sacche di sangue provenienti dal comune di Anzio, al momento accantonate.

Gentili Donatori – scrivono dall’Avis – sono state delineate le procedure relative alle sacche di sangue donate dal 1 luglio all’8 settembre 2017 nel comune di Anzio; queste sacche sono state quarantenate, ossia momentaneamente accantonate. Nei prossimi giorni le persone che hanno donato nel periodo suddetto, riceveranno una convocazione presso il Centro Trasfusionale delll’Ospedale Riuniti Anzio-Nettuno tramite posta elettronica come quella qui pubblicata, al fine di accertare lo stato di salute.
Chiediamo a tutti Voi la massima collaborazione nel rispondere alla convocazione; qualora non fosse possibile recarsi presso il Centro Trasfusionale tutti gli emocomponenti (globuli rossi, piastrine e plasma) relativi alla sacca di sangue donata verranno distrutti. La nostra segreteria è disponibile, per ulteriori informazioni in merito, nell’orario di apertura (martedì, mercoledì e giovedì 16:30-19:00), telefono 069846896-3929131928, email avis.anzio.nettuno@hotmail.it”.

Donare il sangue è importantissimo, come lo è accertare lo stato di salute di eventuali donatori. Per questo ci uniamo all’appello dell’Avis, nel chiedere di rispondere numerosi e tempestivi alla convocazione.