cretarossa

Aprirà ufficialmente il sipario questa sera con il saggio della Dance Point di Lilia e Simona Retrosi. Il teatro “Spazio Vitale” di via Dante Canducci a Cretarossa che nasce dalla passione per ogni forma d’arte e in principal modo, per rivalutare il quartiere alla periferia di Nettuno. Si tratta di un’area di proprietà del Comune contigua alla scuola media che tanti anni fa era stata oggetto di una convenzione tra l’amministrazione comunale e il professor Cesare Palumbo che voleva donare un’arena all’aperto dove ospitare spettacoli teatrali e di arte varia. Un progetto che per anni non si è concretizzato. Fino ad oggi.
Il teatro, che può ospitare fino a 650 spettatori, è stato voluto e realizzato dall’associazione culturale e artistica “Centro studi Nicolina Vitale” di Cesare Palumbo in ricordo della moglie scomparsa prematuramente nel 2005. Fu proprio lei, insegnante come il marito, a fondare il primo laboratorio teatrale a Nettuno.
Il pensiero è andato sempre a queste realtà – spiega il professor Palumbo – delle quali ho fatto parte fin da quando ero ragazzo. Il nostro intento è quello di completare l’intervento con la realizzazione di un complesso polifunzionale coperto annesso alla scuola media statale Andrea Sacchi. Voglio ringraziare questa amministrazione comunale che ha rimosso gli ultimi ostacoli e ci ha consentito di realizzare questo spazio culturale che arricchisce sicuramente non solo Nettuno, ma soprattutto un quartiere popoloso come quello di Cretarossa che ha bisogno di punti di aggregazione e di svago. Grazie anche a tutti coloro che ci hanno sostenuto in questo cammino“.

La prossima settimana un ampio approfondimento sul settimanale il Granchio In edicola l’8 luglio.

cretarossa