Con un’ordinanza firmata dal sindaco Angelo Casto è stata predisposta nuovamente la chiusura della fontanina di via Don Minzoni. Ancora una volta, a pesare sulla scelta, i parametri non conformi di enterococchi e coliformi totali, riscontrati dalle analisi effettuate su campioni d’acqua prelevata dalla fontanella.
Sono stati quindi disposti, con urgenza, tutti i provvedimenti cautelativi necessari, in primis la sospensione dell’erogazione dell’acqua di questa fontanella, dal momento che non risulta potabile e non idonea al consumo umano. La fontanella dunque resterà chiusa fin quando i parametri non saranno del tutto ripristinati.
Il sindaco Casto ha incaricato l’ingegner Giorgio Stagnaro, direttore operativo di Acqualatina, “di attivarsi per disporre tutti i necessari provvedimenti, previsti dal D.L.vo n° 31/001, adottando i necessari interventi gestionali finalizzati al rientro normativo dei parametri microbiologici Enterococchi e Coliformi totali in quanto risultati non conformi al consumo umano della fontanella pubblica di Via Don Minzoni, Nettuno”.
Nell’ordinanza, inoltre, viene chiesto ad Acqualatina di eliminare tutte le cause che hanno determinato i valori non conformi e di verificare il sistema di trattamento, al fine del rientro dei parametri microbiologici.