Maria Rosaria TontiniLa comunità anziate si è stretta a Cesare Puccillo, a Maria Regina, Maria Benedetta e Argento per l’ultimo saluto alla loro moglie e madre Maria Rosaria Tontini, venuta a mancare all’improvviso nella notte tra domenica e lunedì scorso. La parrocchia dei santi Pio e Antonio di Piazza Pia era stracolma per l’ultimo saluto ad una donna che, per tanti anni, è stata una colonna portante della comunità parrocchiale: attivista dell’Azione cattolica, coordinatrice del coro, catechista, animatrice, punto di riferimento per tanti parrocchiani. Insomma, “l’anima” della parrocchia più importante di Anzio. Come del resto è emerso dalle sentite parole del parroco padre Francesco Trani chiaramente provato dalla perdita di una donna straordinaria, sempre dalla parte dei deboli. E bellissime sono state le ultime parole della sua omelia nella quale ricordato l’opera e la statura morale di Maria Rosaria: “Con la sua luminosissima fede – ha detto padre Francesco – Maria Rosaria si è fatta opera, si è fatta servizio“. Al termine della cerimonia religiosa un ricordo affettuoso è stato letto dal marito, il professor Cesare Puccillo che ha ricordato la bella gita che solo domenica scorsa aveva fatto con la moglie all’Eur accompagnando un gruppo di ragazzi della parrocchia ad un’iniziativa dell’Azione Cattolica. La figlia Maria Benedetta ha ricordato quanto fosse speciale la mamma; quindi due ragazze del coro della parrocchia hanno invece ricordato la passione che Maria Rosaria aveva per la musica.  Suor Carmelina, madre superiora dell’istituto Pie Filippini di via Paolini, ha ricordato la figura Maria Rosaria insegnante e ha voluto rimarcare come la notizia della sua morte improvvisa abbia sconvolto i bambini ai quali insegnava con passione. Infine ha preso la parola il sindaco di Anzio Luciano Bruschini: “Non conoscevo bene Maria Rosaria – ha detto non nascondendo la commozione – ma conosco bene Cesare Puccillo; e dietro un grande uomo non poteva che esserci una grande donna“.