Home Cronaca Anzio Rissa al porto, tre persone in manette. Moglie e marito finiscono all’ospedale

Rissa al porto, tre persone in manette. Moglie e marito finiscono all’ospedale

7850
1

Una domenica da dimenticare per una coppia di Roma che aveva deciso di pranzare al porto: entrambi sono stati violentemente feriti durante una colluttazione avvenuta in un ristorante del porto di Anzio

Si è conclusa con tre arresti e due feriti, tra cui una abbastanza grave, la domenica delle palme ad Anzio centro, oggi letteralmente invasa di turisti e villeggianti che volevano godersi questo inizio di primavera. I due feriti sono la coppia di malcapitati che oggi avevano deciso di pranzare sul mare, gli arresti riguardano due ragazzi di 23 e 27 anni di Aprilia i quali,  all’ora di punta e per futili motivi, hanno creato il panico e ferito con una bottigliata alla testa una donna. Poteva andarci di mezzo anche la figlioletta, di appena 6 mesi, che fino a pochi istanti prima era tra le braccia della mamma.

Secondo quanto è stato ricostruito dal Commissariato di Polizia di Anzio che ha immediatamente inviato sul posto due volanti, la rissa sarebbe scoppiata intorno alle 13,30 quando un ambulante di origini senegalesi si è avvicinato ad uno dei tavoli di un noto ristorante situato sul Molo Innocenziano. E ha insistito parecchio affinché i due acquistassero la mercanzia – dei calzini a quanto pare – che proponeva; all’invito dei ragazzi di andarsene, l’uomo ha seguitato ad importunare il tavolo. Finché uno dei due, il ventitreenne, si è alzato e l’ha spintonato; il senegalese, però, ha subito reagito e ne è nata una violenta rissa sotto gli occhi impauriti dei clienti. A quel punto è intervenuto l’amico del giovane di Aprilia e tutti e tre se le sono date di santa ragione; in un attimo si è sfiorata la tragedia, perché uno dei due ha afferrato una bottiglia di vetro e l’ha lanciata verso l’ambulante. Questi si è abbassato e la bottiglia è finita in testa alla cliente di un altro ristorante, situato proprio dirimpetto a questo, facendola stramazzare a terra in un lago di sangue. Fortunatamente la donna aveva appena riposto in carrozzina la sua bambina, altrimenti la bottiglia avrebbe preso lei. Il marito della signora, alla vista della moglie insanguinata, si è allora gettato sugli uomini che stavano litigando, ma ha avuto la peggio: i tre nojn soddisfatti del panico creato, hanno iniziato a picchiare pure lui.

Prima che la rissa degenerasse ulteriormente, sul posto sono prontamente due volanti della Polizia – coordinate dall’ispettore Roberto Federici – che hanno ammanettato i responsabili. La donna e suo marito sono stati trasportati all’ospedale; la prima ne avrà per quindici giorni e si trova tuttora sotto stretta osservazione perché il colpo alla testa è stato davvero violentissimo. Il marito invece ha riportato la rottura del naso. Entrambi sono stati ascoltati dai poliziotti e hanno sporto denuncia.

Dopo aver notiziato dell’accaduto il Pubblico ministero del Tribunale di Velletri, Commissariato e Procura hanno ritenuto di convalidare gli arresti con l’accusa di rissa. I tre verranno giudicati domattina con rito per direttissima.

1 COMMENTO

  1. In riguardo alla rissa del porto 1 primo colpevole l’ignoranza dei due fi Aprilia ma doprattttutto l’amministrazione di Anzio perché è diventato impossibile che ogni 3 secondi in un paese come Anzio ci sia un ambulante pedinante petulante che ti tocca o ti impone l’elemosina è uno schifo