Cresce l’ansia per la Conferenza dei servizi prevista per domattina alle 10,30 in Regione, convocata per fare il punto sul progetto presentato dalla Green Future, relativo alla realizzazione di un impianto a biogas per il trattamento dei rifiuti. Le uniche due cose certe che, al momento, si sanno sono che all’incontro parteciperanno Walter Dell’Accio, dirigente dell’area Ambiente e il sindaco, Luciano Bruschini e che si andrà a dire un “no” fermo alla realizzazione della centrale. Quella che, secondo le intenzioni, dovrebbe sorgere in via De Curtis, nei pressi della rotatoria di Padiglione. Un no che segue di pochi giorni il ricorso sull’altro impianto, già autorizzato, a via della Spadellata, nei pressi della scuola di Sacida. Un diniego che di fatto sconfessa il “sì” che nel 2012 lo stesso comune di Anzio firmò quando si trattò dell’altro impianto, quello della ex Cogec, poi Anziobiowaste, diverso da questo ma pur sempre a biogas. E che, di fatto, sconfessa pure la volontà politica espressa quattro anni fa dall’assessore all’Ambiente Patrizio Placidi.
Quest’ultimo proprio ieri ha incontrato la stampa locale per chiarire la sua posizione sulla vicenda dell’appalto dei rifiuti, ma non quella sulla biogas. Del resto chiarissima. L’Assessore anziate ha invece colto l’occasione per assicurare che non ci sono più “liti interne” alla maggioranza e che in Giunta “si è tornati ai baci e agli abbracci”. Anzi gli ultimi fatti hanno “rafforzato la maggioranza che sostiene Bruschini”. Si è spinto oltre Placidi e ha annunciato la sua candidatura per il 2018, oltretutto già manifestata in altre occasioni, rivelando che sarà lui il candidato del centrodestra ad Anzio. Con il quale gli altri candidati sempre di area centrodestra, evidentemente quello che fa riferimento a Candido De Angelis, dovranno fare i conti.
Ma se l’assessore all’ambiente Placidi si dimostra incapace di gestire e risolvere il problema della “monnezza” sparsa ovunque nel territorio di Anzio, come potrà mai combinare da sindaco??