Nella serata di ieri è stata nuovamente data alle fiamme, sotto la sua abitazione, l’automobile del vicesindaco di Anzio Giorgio Zucchini.
Il vicesindaco era già stato preso di mira, con un simile atto intimidatorio, nel mese di agosto. Anche allora la sua auto era stata data alle fiamme. A distanza di qualche mese l’azione si ripete di nuovo.
Sul posto, ieri sera, sono prontamente intervenuti carabinieri e vigili del fuoco. Quale siano le cause dell’incendio è ancora da chiarire. Al momento, stando a quanto riportato dal comandante dei carabinieri Lorenzo Buschittari, si sta procedendo con le indagini e con l’analisi delle telecamere di videosorveglianza per cercare di ricostruire al più presto la dinamica.
Un nuovo attentato, insomma, contro le abitazioni private degli amministratori locali. Queste vicende intimidatorie avevano già spinto un gruppo di parlamentari a chiedere, attraverso tre interrogazioni, che venisse istituita la commissione d’accesso. Questo secondo incendio ai danni dell’auto del vicesindaco, probabilmente, spingerà a chiedere nuovamente che venga istituita la commissione d’accesso.