Dovranno lasciare il centro anziani del quartiere “Zodiaco“ ad Anzio i trenta ragazzi disabili che vi erano ospitati temporaneamente e che svolgevano le loro attività grazie all’impegno dell’associazione Universi Diversi. A comunicare l’avviso di sfratto è stato il Comune di Anzio che ha dato tempo all’associazione di trovare soluzioni idonee non oltre la data di venerdì 28 febbraio 2025, quando i ragazzi dovranno lasciare i locali del centro anziani che li ospitava. Il problema è che l’associazione un’alternativa non ce l’ha. “In un incontro con il sindaco di Anzio Lo Fazio per evitare ai ragazzi con ritardi cognitivi un trauma o ulteriori difficoltà oltre quelle vissute quotidianamente – spiegano i volontari dell’associazione – ci ha promesso che la voce dei nostri figli non resterà inascoltata e ha assunto l’impegno insieme all’assessore e al dirigente dei servizi sociali per risolvere il problema prima di trovarci per strada, cosa che accadrà il 1 marzo. Nutriamo ancora speranze finora disattese nonostante le promesse e le numerose indagini da parte dei servizi sociali di documenti attestanti la nostra legittimità. Siamo costernati ed affranti, oltre trenta diversamente abili ignorati è inaccettabile. Anche il sindaco di Nettuno è stato categorico rispetto alla mancanza di spazi in tutto il territorio. Per i nostri amici speciali – aggiungono i volontari di Universi Diversi – abbiamo fatto cose meravigliose e loro sono contenti di stare insieme in allegria; vi preghiamo di starci vicino e se qualcuno tra voi avesse un locale da offrirci gliene saremo infinitamente grati“.
