La cura dell’auto dev’essere certamente una priorità per l’automobilista in ogni momento dell’anno, ma le diverse stagioni possono richiedere talvolta delle tipologie di intervento o delle attenzioni diverse rispetto ad altre fasi. Non fa eccezione l’autunno, il cui arrivo segna un cambiamento importante per chi guida a causa delle condizioni climatiche mutevoli e delle minori ore di luce che mettono alla prova la sicurezza stradale. Le giornate lunghe e dalle temperature estreme sono alle spalle, ma arrivano piogge più frequenti e condizioni climatiche meno prevedibili. Scopriamo dunque quali sono i principali aspetti da considerare per preparare al meglio il veicolo all’arrivo della stagione autunnale.
Dispositivi di visibilità
Il primo consiglio è di verificare al meglio i dispositivi di visibilità. Con l’accorciarsi delle giornate, è fondamentale controllare fari, frecce, fendinebbia e luci di posizione, e vale la pena dedicare maggiore attenzione ai tergicristalli. Se le spazzole sono usurate e lasciano striature sul vetro o producono rumori fastidiosi, vuol dire che è giunto il momento di sostituirle. Gli esperti consigliano di cambiarle una o due volte all’anno, e l’inizio dell’autunno può essere un buon momento per farlo.
Filtro dell’aria
Altro intervento importante è il controllo dei filtri dell’aria, che – spesso collocato dietro il cruscotto o vicino ai tergicristalli – gioca un ruolo importante per il comfort e la salubrità dell’ambiente interno del veicolo. Un filtro intasato rischia di compromettere la ventilazione, che è particolarmente sollecitata in autunno a causa dell’utilizzo del riscaldamento. Allo stesso modo, il filtro dell’aria del motore deve essere mantenuto in condizioni ottimali per garantire le massime prestazioni del veicolo. Un accumulo eccessivo di detriti, foglie secche e polvere può farsi sentire negativamente sulla combustione e sulla potenza del motore.
Pulizia
Terzo step è la pulizia dell’auto, che non è certamente solo una questione estetica. Durante l’autunno, foglie bagnate, sabbia e fango possono depositarsi sulla carrozzeria e ostruire le prese d’aria del parabrezza. Se il veicolo viene pulito con regolarità, compresi fari e specchietti, si contribuisce a mantenere una visibilità ottimale e a prevenire l’usura prematura delle superfici. L’ideale è effettuare con frequenza anche il lavaggio dell’auto, in modo da evitare che residui umidi e detriti possano danneggiare la vernice o le guarnizioni.
Pneumatici
Quarto consiglio riguarda la manutenzione degli pneumatici, che impattano in maniera rilevante sulla sicurezza. Le gomme sono l’unico punto di contatto tra l’auto e la strada, e in autunno – a causa delle piogge più frequenti – l’asfalto può rivelarsi particolarmente insidioso. Alcune zone d’Italia, tra l’altro non godono di un manto stradale ottimale: i media spesso parlano di strade gruviera e poche risorse da parte dei Comuni per i risarcimenti. È quindi importante controllare la profondità del battistrada e la pressione per avere una sufficiente aderenza, soprattutto su strade bagnate o coperte da foglie. Chi utilizza pneumatici stagionali dovrebbe considerare di montare le gomme invernali già a partire da ottobre per evitare ritardi o difficoltà nell’affrontare i primi freddi, talvolta improvvisi.
Sotto l’aspetto dei rischi va sottolineato che può essere utile anche controllare le coperture della propria assicurazione auto. Le garanzie sono spesso numerose e flessibili: nel panorama dell’assicurazione auto sono contemplate anche protezioni rispetto ad eventi imprevisti come quelli naturali o atmosferici. Le polizze più innovative possono adattarsi perfettamente alle esigenze dell’automobilista: basta indicare i propri dati, la targa e scegliere le coperture in linea con le proprie esigenze.
Batteria
Tra gli interventi non può mancare un controllo della batteria, che risente del calo delle temperature. Anche se una verifica annuale è generalmente sufficiente, l’autunno è un buon periodo ideale per controllare lo stato di salute della batteria, soprattutto se ha più di due anni. Una batteria scarica può creare difficoltà ad avviare il veicolo durante mattinate fredde, e allo stesso tempo aumenta il rischio di rimanere a piedi.
Antigelo e olio motore
Con l’arrivo dell’autunno e l’abbassarsi delle temperature, è indispensabile controllare il livello del liquido refrigerante e verificare che contenga la giusta quantità di antigelo. Un liquido inadeguato o insufficiente può infatti causare gravi danni al motore, come il surriscaldamento o, nei casi più gravi, il grippaggio. Insieme al liquido refrigerante, è importante controllare l’olio motore: un olio troppo denso potrebbe causare un aumento dell’usura dei componenti e ridurre le prestazioni del motore.
Climatizzatore
Infine, consigliamo una verifica del climatizzatore e altri sistemi di riscaldamento. Anche se la stagione calda è ormai finita, il climatizzatore rimane uno strumento prezioso in autunno. Oltre a raffreddare l’abitacolo, esso aiuta a eliminare l’umidità dall’aria, prevenendo l’appannamento dei vetri. Un sistema di climatizzazione efficiente è quindi essenziale non solo per il comfort, ma anche per la sicurezza. Oltre al climatizzatore, possono essere verificate le resistenze elettriche del lunotto posteriore, indispensabili per evitare che il vetro si appanni o si ricopra di ghiaccio durante le fredde mattinate autunnali.