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Sorteggi europei: i prossimi avversari di Lazio e Roma

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Dall’urna di Nyon, Svizzera, sono stati estratti tutti gli accoppiamenti relativi alle prossime gare di Coppa Campioni ed Europa League 2023-24, compresi quelli delle capitoline. I biancocelesti, come sottolineato dalle quote vincente Champions League confrontate da Scommesse.org, il più autorevole sito di comparazione nel mondo delle scommesse, non partono favoriti per il passaggio del turno ai quarti di finale. Ad attenderli c’è il Bayern di Harry Kane, seconda favorita in assoluto, alle spalle del City, per la conquista del titolo. Per la Roma, invece, sarà di nuovo Feyenoord: gara abbordabile ma ricca di insidie.

 

“Dobbiamo affrontare il Bayern con la testa giusta”, ha dichiarato Claudio Lotito ai microfoni di Sky, “una delle squadre più difficili di questo sorteggio, però noi vorremmo dire la nostra e metterli in difficoltà”. L’ultimo precedente non sorride ai biancocelesti, sconfitti nel 2021 all’andata e al ritorno: 4-1 all’Allianz Arena e 2-1 all’Olimpico. Il Bayern, in corsa per il settimo titolo europeo, è reduce da un girone di Champions che non ha impensierito affatto i bavaresi: 16 punti in sei gare e zero reti subite. La squadra di Tuchel conferma la solidità difensiva anche in campionato, reparto meno bucato in assoluto con 14 reti al passivo. In Bundesliga il Bayern è anche la squadra più prolifica (47 reti) nonostante debba momentaneamente scontare il secondo posto a svantaggio del Leverkusen. Harry Kane mattatore d’Europa e di Germania con 24 reti all’attivo finora. Il club punta a rinforzare la rosa e a gennaio potrebbero già arrivare un terzino destro e un incontrista per consolidare un collettivo che finora non sta convincendo appieno i dirigenti. Per Manuel Neuer una squadra italiana è sempre tatticamente difficile da affrontare, motivo in più per prestare estrema attenzione al doppio confronto. Per Thomas Muller: “La Lazio è una squadra molto interessante. Andiamo a giocare all’Olimpico, teatro di vecchie battaglie, e non vedo l’ora di portare avanti il nostro obiettivo”. Formazione tipo che incontrerà i biancocelesti: 4-2-3-1 con Neuer Mazraoui, Upamecano, Kim, Davies; Goretzka, Kimmich; Sané, Musiala, Gnabry; Kane.

 

L’ostacolo della Roma sarà invece, e ancora una volta, il Feyenoord di Arne Slot e della stella emergente Santiago Gimenez, che quest’anno ha già toccato quota 20 gol in appena 21 presenze (di cui due alla Lazio di Sarri). Il messicano classe 2001, estroso mancino naturale, non disdegna il destro che finora gli ha regalato cinque reti stagionali. Complessivamente, i precedenti sorridono alla Roma: nell’ultima Europa League eliminò gli olandesi con il 4-1 all’Olimpico dello scorso aprile, mentre il successo a Tirana per 1-0 consegnò la Conference a Mourinho per la prima volta nella storia. Terzo in Champions alle spalle di Atletico Madrid e Lazio con sei punti, il Feyenoord è secondo in Eredivisie con dieci punti di distacco dal PSV (seconda miglior difesa del torneo con 14 reti al passivo). Dopo la partenza di Kökçü, a Rotterdam sono arrivati Stengs e Paixao. La formazione preferita da Slot, il 4-2-3-1, che consente ai biancorossi di sfruttare le corsie laterali per allargare la difesa avversaria, sfruttare la velocità degli esterni per imbucarsi e puntare la porta. Il raddoppio sulle fasce permette di andare al cross grazie agli inserimenti dei centrocampisti. La filosofia fluida del calcio olandese è una prerogativa di Slot, che ha fatto dell’elasticità di gioco il suo mantra:  in Olanda viene definito calcio “a fisarmonica” per l’abitudine di allungarsi e stringersi durante il corso del match. L’eventuale passaggio dei giallorossi ai sedicesimi contro il Feyenoord garantirebbe l’accesso agli ottavi dove incontreranno, sempre per sorteggio, una delle otto vincitrici dei rispettivi gironi dell’ex Coppa UEFA (tra cui l’Atalanta). 

 

Gare di andata: 13 febbraio per i biancocelesti all’Olimpico e 15 febbraio al de Kuip di Rotterdam per i giallorossi.