Il Gruppo spontaneo cittadini di Lavinio ha raccolto mille firme e chiede al Comune di Anzio di prendere in carico le strade vicinali gestite dal Consorzio di Lavinio. Per la prima volta il Comune sarà chiamato a prendere in considerazione una interpellanza proposta dai cittadini, ai sensi dell’articolo 6 dello Statuto dell’Ente.
Abbiamo raccolto anche 350 firme digitali – spiegano dal Gruppo spontaneo – sulla piattaforma internazionale change org, poi interrotta in quanto il Comune non accetta e/o non prevede la possibilità di utilizzare firme digitali per effettuare un’interpellanza, come non è previsto che cittadini non residenti ma proprietari di seconde case possano proporre interpellanze. Sono altre 100 quelle apposte da chi ha una seconda casa ad Anzio e puntuali contribuenti del Comune di Anzio oltreché del Consorzio, con un doppio tributo per la manutenzione stradale”.
Si tratta, quindi, di 1150 firme per chiedere “che il Comune di Anzio prenda in carico la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade cosiddette vicinali”.
Nell’ottica di concretizzare il principio costituzionale di equità sociale fra i cittadini del Comune che Lei rappresenta e guida – spiega ancora il Gruppo Spontaneo al sindaco De Angelis – riteniamo di avere il diritto di chiedere di contribuire alla manutenzione delle strade locali una sola volta, un unico tributo all’Amministrazione Comunale, che peraltro già da decenni ha dichiarato le stesse strade a pieno titolo suolo pubblico”.