E’ pronto ad adottare “qualunque atto per tutelare la salute dei cittadini” il sindaco di Anzio, Candido De Angelis dopo il caso dei diciotto pazienti e cinque operatori sanitari della Casa di cura Villa dei Pini. Da questa mattina sono in corso ulteriori tamponi, sia al personale della clinica sia ai pazienti ricoverati, tra i quali, al momento, su diciotto casi, è risultato positivo al coronavirus soltanto un residente.
Ma per evitare che il focolaio di casi positivi al Covid si allarghi ancora, l’Amministrazione comunale chiede di conoscere quali protocolli di sicurezza sono stati adottati e in quali condizioni hanno lavorato gli operatori sanitari. “A quanto risulta i servizi all’esterno della Clinica sono stati ovviamente interrotti ed il centro Covid interno sarà utilizzato per isolare tutti i casi positivi che si risconteranno – spiega il sindaco di Anzio -. Insieme all’Asl stiamo monitorando da vicino la vicenda, pronti ad adottare qualunque atto per tutelare la salute dei cittadini“.
“Mentre i cittadini, chiusi in casa da due mesi, le categorie produttive, le forze dell’ordine e l’Amministrazione comunale stanno facendo sacrifici e lavorando sodo per prevenire e contenere i contagi, alla Clinica dei Pini, che si era pure candidata ad ospitare un centro Covid, è divampato un focolaio di casi positivi rispetto al quale, a tutela della popolazione, siamo pronti a qualunque azione per la verifica di tutte le responsabilità sull’accaduto, anche di carattere legale”. Intanto da questa mattin ai contatti telefonici tra Amministrazione comunale e direzione dell’Azienda sanitaria Roma 6 sono costanti