Da domenica scorsa, nel match contro la Vigor Perconti, il Nettuno è tornato a giocare al campo “De Franceschi” dopo aver disputato le ultime gare interne allo stadio Pineta dei Liberti di Ardea. Una decisione che fu presa per consentire ai propri tifosi di assistere alle gare interne dei verdeazzurri, in quanto al “De Franceschi” le gare si devono giocare a porte chiuse ed anche perché il terreno di gioco si trova nelle condizioni al limite della praticabilità. Per i suddetti motivi, ma soprattutto per giocare davanti al pubblico, il club nettunese aveva chiesto alla federazione di giocare allo stadio Stadio Pineta dei Liberti di Ardea anche tutte le successive gare casalinghe fino al termine del campionato. Una possibilità negata dalla federazione che in una missiva spiega il motivo, ossia sullo stesso campo non possono giocare due squadre dello stesso girone. L’altra squadra è l’Atletico Ardea. Dunque il Nettuno giocherà le partite casalinghe al “De Franceschi” fino al termine della stagione, con la speranza di tornare al più presto, dopo diversi anni, allo stadio “Celestino Masin” del tutto ristrutturato.