È stata presentata dal sindaco di Anzio Aurelio Lo Fazio la nuova Giunta comunale. Si tratta di sette assessori, quattro uomini e tre donne. Tre sono consiglieri comunali eletti che, dunque, lasceranno gli scranni di Villa Sarsina. Si tratta di Pietro Di Dionisio, 63 anni, avvocato, nominato assessore ai Lavori pubblici e al demanio, nonché vice vicesindaco. L’altro consigliere che diventa assessore è Alessandra Ciotti, 51 anni, insegnante di scuola primaria, con deleghe alla Pubblica Istruzione ed edilizia scolastica, pari opportunità. Lascia il consiglio anche Luca Brignone, 34 anni, ricercatore e ingegnere per l’ambiente e il territorio, il più votato tra i consiglieri di maggioranza; andrà a ricoprire l’incarico di assessore alle Politiche ambientali e tutela degli animali. Per il Movimento 5 Stelle il sindaco ha indicato assessore alle politiche sociali Rita Pollastrini, 63 anni, impiegata in centro medico per la gestione di segreteria; è stata consigliere comunale del Movimento dal 2018 fino allo scioglimento, nonché presidente della commissione trasparenza e componente della commissione servizi sociali.
Tutti tecnici esterni gli altri tre assessori scelti direttamente dal sindaco: si tratta di Antonino Buscemi, 54 anni, commercialista, revisore legale, docente di economia degli intermediari finanziari presso Unitelma Sapienza, che ricoprirà l’incarico di assessore al Bilancio e programmazione. Quindi Valentina Corrado, 38 anni, già assessora regionale a turismo dal 2021 al 2023 per il Movimento 5 Stelle, che sarà assessore al turismo e spettacolo, politiche giovanili e sport. Chiude la squadra di giunta Catello Somma, 60 anni, primo dirigente della Polizia di Stato in pensione con delega alle Politiche della sicurezza, trasparenza e anti corruzione. Le sue ultime esperienze sono state al commissariato di Fiumicino e al XIII distretto “Aurelio” della Questura di Roma. “Abbiamo una squadra che ha le competenze necessarie per affrontare e risolvere i tanti problemi che affliggono Anzio – spiega il sindaco Aurelio Lo Fazio – tutti gli assessori avranno la loro giusta autonomia, ma sui grandi temi la Giunta si muoverà in maniera collegiale affrontandoli adeguatamente” Il sindaco ha quindi annunciato l’adozione del codice di comportamento per gli stessi amministratori. “Dopo le vicissitudini che hanno portato lo scioglimento del consiglio comunale – ha spiegato – è quanto mai necessario un codice che regolamenti anche il comportamento degli assessori, come accade per i dirigenti ci sentiamo con calma funzionari e gli impiegati del Comune”. Con la nomina di Di Dionisio, Ciotti e Brignone, entrano in consiglio comunale Rodolfo Turano (che però sarà sui banchi dell’opposizione), Giovanni Garito del Partito democratico e Simonetta Pagliaricci per Alternativa per Anzio.
“Tritone”, le condanne – Clicca e sfoglia gratis il settimanale online il Granchio