Roberto Rao mentre consegna a Memmo Eufemi la maglia della Lazio con il suo nome

Nella serata di ieri , giovedì 5 gennaio, c’è stato tutto l’abbraccio della Lazio a Memmo Eufemi e nella grande sala del ristorante Tirrena di Anzio si è respirato molta lazialità e grande affetto nei confronti dell’ex calciatore biancoceleste dal 1954 al 1963, nonchè collaboratore tecnico, allenatore e osservatore della stessa società biancoceleste dal 1969 al 1976. Durante la presentazione del suo libro autobiografico “La mia vita per la Lazio: storie di un calcio che non c’è più”, signifiicativo è stato l’intervento di Roberto Rao responsabile della comunicazione del club biancoceste e portavoce di Claudio Lotito. “Non mi ha aspettavo una sala così gremita il giorno dopo la sconfitta della Lazio” ha detto con molta sopresa. E ha aggiunto: “Il presidente all’ultimo momento mi ha detto di venire quì perchè ci tiene ad Eufemi e per rappresentare la società sono venuto appositamente vestito con la divisa ufficiale del club“. Poi quando Memmo Eufemi gli fa notare che gli ex calciatori della Roma hanno l’ingresso gratuito allo stadio Olimpico, mentre alla Lazio questo non accade, Roberto Rao gli ha garantito che sarà lui stesso a prendere la decisione per fare in modo che questo avvenga anche nella Lazio. Inoltre il curatore del libro, l’avvocato e giornalista Valerio Cutonilli ha fatto sapere che attualmente Memmo Eufemi (87 anni) è il giocatore più anziano in vita della Lazio.