Tirata e sofferta ma alla fine l’Anzio Waterpolis riesce a conquistare meritatamente la vittoria alla terza giornata di campionato, battendo in casa l’Iren Genova Quinto per 10 a 9. La gara ha vissuto sempre sul filo dell’equilibrio. Partenza e via e i biancazzurri aprono le danze con la beduina di Lapenna su assist di Cuccovillo. I liguri pareggiano su rigore con Figari (1-1). Lapenna raddoppia in superiorità numerica (2-1). Pareggia Di Somma (2-2) e Cuccovillo riporta gli anziati avanti su tiro di rigore (3-2). Il botta e risposta continua con Mijuskovic (3-3). Risponde Goreta su rigore (4-3) e chiude la prima frazione Mijuskovic ancora con l’uomo in più (4-4). Nel secondo tempo Koprcina segna per l’Anzio con un tiro a pelo d’acqua (5-4) e Di Somma pareggia dopo la respinta di Santini (5-5). Cuccovillo con l’uomo in più chiude metà gara portando in vantaggio gli anziati (6-5). Nel terzo periodo i padroni di casa vanno per la prima volta a +2 con Pelicarikaric che dopo aver colpito il palo su rigore, riprende la palla e infila in rete (7-5). Accorcia per i liguri con un bel diagonale rimbalzante sull’acqua Ravina (7-6). Koprcina risponde dalla distanza di cinque metri (8-6). Ravina torna al gol con il tiro da fuori (8-7) e Mijuskovic pareggia su rigore (8-8). Presciutti ha la possibilità di riportare l’Anzio in vantaggio ma a tu per tu si fa parare il tiro dal portiere. Il Genova passa per la prima volta in vantaggio con Niccolò Gambacciani (8-9) e Pelikaric rimette i conti a posto con l’uomo in più (9-9). Nell’ultimo round è tutto da rifare e diventa alla fine il più avvincente. La fiondata in rete da sei metri di Cuccovillo è quello vincente ma poi accadono errori da ambo le parti che non cambiano il punteggio e offrono comunque momenti avvincenti e di tensione fino all’ultimo respiro. In successione ci sono le due superiorità numeriche mancate dall’Anzio con Susak e Goreta. Da parte ligure non viene poi sfruttato l’uomo in più. Stessa cosa accade da parte anziate a 38 secondi dalla fine. E quando ne mancano 20 di secondi il Genova ha la possibilità di far girare la palla in superiorità numerica ma la conclusione di Mijuskovic viene parata da Santini tra l’esultazione dei giocatori e del pubblico per la conquista della prima vittoria.
ANZIO WATERPOLIS – IREN GENOVA QUINTO 10-9 (4-4, 2-1, 3-4, 1-0)
ANZIO WATERPOLIS: S. Santini, N. Fratarcangeli, R. Pelicaric 3, S. Susak, D. Caponero, A. Goreta 1, G. Barberini, N. Cuccovillo 3, F. Lapenna 2, L. Bajic, E. Koprcina 1, D. Presciutti, A. Antonini. All. Tofani
IREN GENOVA QUINTO: F. Massaro, N. Gambacciani, A. Di Somma 3, Villa, G. Molina Rios, R. Ravina 1, A. Fracas, A. Nora, N. Figari 1, P. Mijuskovic 3, M. Gitto, J. Gambacciani 1, Valle. All. Bittarello
ARBITRI: Guarracino e Ercoli
NOTE: Spettatori 300 circa. A 6.58 nel terzo tempo Figari (G) fallisce un rigore parato da Santini (A). Caponero (A) uscito per limite di falli a 6.58 nel terzo tempo. Nora (G) a 3.03, Gambacciani (G) a 4.14 usciti per limite di falli nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Anzio 2/15 + 3 rigori, Quinto 2/10 + 3 rigori.