Parte con una sconfitta, in casa, nei confronti della Telimar Palermo la nuova stagione dell’Anzio Waterpolis (9-12). Pronti, via e la formazione anziate è “imbambolata” davanti all’avvio sprint dei siciliani che chiudono il parziale 0-4 a proprio vantaggio con la tripletta dell’americano Irving e il gol dell’ex Giorgetti. Sembra essere una partita già quasi chiusa, difficile da rimontare, e invece nel secondo tempo la reazione degli anziati c’è e rientrano subito in partita. Però prima arriva il quinto gol dei palermitani con Vitale in contrufuga dopo essere stata rubata la palla agli avversari (0-5). A suonare la rimonta anziate è il gol di Susak e la beduina di Lapenna (2-5). Giorgetti allunga per i palermitani in superiorità numerica (2-6). Prima Koprcina con un tiro da fuori nell’incrocio destro e poi Cuccovillo (tra i migliori) presentatosi solo davanti al portiere sul passaggio lungo di Santini, chiudono la prima metà della gara a -2 (4-6). L’Anzio rimette in piedi il match anche se deve rincorrere il risultato. La terza frazione inizia con la Telimar Palermo in gol con Giorgetti che approfitta di una distrazione difensiva anziate (4-7). Cuccovillo torna al gol in superiorità numerica (5-7) e idem fa sull’altra sponda Occhione (5-8). Di nuovo Cuccovillo per l’Anzio Waterpolis fionda la palla sotto l’incrocio opposto (6-8) e il siciliano Occhione torna a segnare con l’uomo in più (6-9). Poi l’anziate Barberini chiude il terzo tempo con un diagonale a seguito di una controfuga (7-9). Resta un quarto tempo tutto da vivere. L’Anzio Waterpolis si porta a -1 con il rigore trasformato da Cuccovillo (8-9). Nel momento clou della gara la Telimar Palermo segna con Vitale (8-10), servito dalla punizione del compagno a molti apparsa battuta irregolarmente dentro ai due metri e seguita dalla vivace contestazione della squadra anziate nei confronti dell’arbitro Brasiliano. In controfuga Vitale porta il punteggio sull’ 8-11 e dall’altra parte fa lo stesso Susak 9-11. Allo scadere, con la partita ormai finita, l’Anzio Waterpolis lascia scorrere gli ultimi secondi e prima del suono della sirena Susak lascia la palla ma l’americano della Telimar Palermo Irving la prende e sul filo del “gong”, segna a porta vuota: un gesto poco sportivo che ha irritato i giocatori anziati. Infine c’è da sottolineare che nell’Anzio Waterpolis mancava l’infortunato Pelicaric. Prima della gara è stato osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa del vicesindaco del Comune di Anzio Danilo Fontana.

ANZIO WATERPOLIS-TELIMAR PALERMO  9-12 (0-4, 4-2, 3-3, 2-3)

ANZIO WATERPOLIS: S. Santini, N. Fratarcangeli, G. Nori, S. Susak 2, D. Caponero, A. Goreta, G. Barberini 1, N. Cuccovillo 4, F. Lapenna 1, L. Bajic, E. Koprcina 1, D. Presciutti, A. Antonini. All. Tofani

TELIMAR PALERMO: E. Jurisic, M. Del Basso, A. Vitale 3, F. Di Patti, A. Giorgetti 3, J. Hooper, A. Giliberti, A. Pericas Eixarch, F. Lo Cascio, D. Occhione 2, R. Lo Dico, M. Irving 4, F. De Totero. All. Baldineti

ARBITRI: Bianco e Brasiliano

NOTE: Nessun giocatore uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Anzio Waterpolis 1/4 +1 rig.; Telimar Palermo 4/8. Spettatori 350 circa.