Rispettando pienamente lo spirito e la funzione che le sono proprie, la Confraternita di Nostra Signora delle Grazie di Nettuno ha organizzato una raccolta alimentare e di beni di prima necessità da destinare alla popolazione ucraina messa in ginocchio a causa della guerra tuttora in corso.
La raccolta ha avuto un grande successo e tutti i beni sono stati consegnati alla Basilica minore di Santa Sofia di Roma, al fine di essere consegnati in Ucraina a tutte le famiglie in difficoltà.
“Dobbiamo ringraziare di vero cuore tutta la popolazione di Nettuno, tutti i Confratelli e le Consorelle, il Gruppo parrocchiale e tutta la Comunità della Parrocchia dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista di Nettuno – spiegano il Priore della Confraternita Davide Donato, il vice Priore Fabrizio Gentile e tutto il Consiglio Direttivo della Confraternita stessa -, che hanno risposto con grande generosità all’invito a partecipare alla raccolta alimentare e di beni di prima necessità destinati alla popolazione ucraina. La città di Nettuno dimostra ancora una volta la sua grande sensibilità nei confronti di chi si trova in estrema difficoltà e ha bisogno di un aiuto urgente”.
La raccolta alimentare e di beni di prima necessità per l’Ucraina si inquadra in tutte le attività che, durante tutto l’anno, la Confraternita di Nostra Signora delle Grazie di Nettuno porta avanti al fine di essere vicina alle persone bisognose.