“Per noi ci sono gli estremi di incompatibilità per una nuova consigliera che gestisce un Caf e rappresenta una società per l’allaccio della luce e del gas in un locale comunale assegnato perché fosse destinato a scopi sociali“.
Nella conferenza stampa di questa mattina, Claudio Di Giovanni, dell’associazione Nicla Mille Storie, va giù duro. E, carte alla mano, racconta la storia di questo locale nella zona di Anzio Colonia assegnato con delibera di Giunta comunale all’associazione culturale ONLUS The Angels. “Sulla carta, in quanto Onlus, dovrebbe essere un’associazione non a scopo di lucro – spiega Di Giovanni – Il locale è stato assegnato dal Comune all’associazione The Angels, che ha come presidente una neo consigliera comunale, perché doveva ospitare un’aula didattica e iniziative a favore delle fasce deboli. Invece nel tempo si è trasformato ospitando un Caf e addirittura la rappresentanza di una società per l’allaccio di luce e gas. Altro che onlus. Nulla a che fare, infatti, con un’aula didattica per persone fragili. È una situazione limite, come ce ne sono altre sul territorio comunale, che vogliamo segnalare alla commissione d’indagine. Per questo riteniamo che la neo consigliera, in quanto presidente di un’associazione ONLUS che invece svolge altro, sia incompatibile nel suo nuovo ruolo politico. Speriamo che la segretaria generale faccia chiarezza su questa storia. Domani c’è il consiglio comunale, ed è l’occasione giusta per accertare se c’è incompatibilità. Siamo comunque pronti – ribadisce Di Giovanni – a raccontare questa storia alla commissione d’indagine alla quale abbiamo chiesto un’audizione“.
