Dopo il burrascoso consiglio comunale di mercoledì scorso, torna ad intervenire l’ex assessore alla pubblica istruzione del comune di Anzio Laura Nolfi. E lo fa evidenziando discrasie relative al doppio ruolo della segretaria generale del Comune quale responsabile dell’Anticorruzione.
“Quando dicevo che bisognava fare qualcosa – scrive Sulla propria pagina Facebook -, quando ho per giorni interi detto che la struttura in qualche modo andava tutelata, ho più volte detto di fare un atto di umiltà, proposto e fatto considerazioni, ho chiesto di fare un passo indietro per rispetto dei cittadini e delle Istituzioni tutte…
Non sono stata ascoltata, ma di tutta risposta un consiglio comunale con toni allucinanti, atteggiamenti che poco hanno a che fare con la buona politica, con il buon senso, quello che dovrebbe avere il primo cittadino, ma ancor prima il segretario generale che mi auguro abbia preso nota di quanto accaduto nell’ultima seduta. Mi dispiace – continua l’ex assessore – ripetere che il controllore ed il controllato, nonostante la presenza di dirigenti di ruolo, con comprovata capacità ed esperienza, purtroppo, continuano ad essere la stessa persona, che presiede i concorsi pubblici, dirige l’ufficio gare e gran parte degli uffici.
Ma il controllore, tanto impegnato a dirigere e gestire, chi lo controlla? Chi è il garante della legalità? Unico atto che oggi vedo è soltanto l’adesione alla stazione unica appaltante di Città Metropolitana?
Scelta tardiva ed ambigua, vista la drammatica situazione attuale?”.
