In occasione della festa della donna, le piccole Giulia ed Eva, due bambine che frequentano la scuola Collodi di Lavinio, hanno espresso tutta la propria solidarietà per quello che sta succedendo in Ucraina. “L’otto marzo per me è dedicato a tutte le donne che sono costrette ad abbandonare le proprie case per arrivare al confine“, ha detto lucidamente Giulia.
Un’altra importante storia è stata raccontata da Valentina, una signora che vive in Italia da 20 anni e abita ad Anzio da 3, che ha spiegato il clima di terrore che stanno provando sua sorella e i suoi amici nella sua patria. “Mia sorella sono dodici giorni che dorme vestita – ha dichiarato – perché non sa cosa potrebbe accadere il giorno dopo. Ogni sera ci salutiamo, senza sapere se l’indomani ci sarà ancora“.
Le storie complete, con le altre testimonianze che sono state esposte durante la fiaccolata, sono state riportate sul nostro giornale, che sarà in vendita a partire da domani, venerdì 11 gennaio, in tutte le edicole di Anzio e Nettuno.
