È una storia terribile quella che ha visto protagonista una donna di cinquant’anni di Nettuno che è stata massacrata di botte da un uomo che lavorava per lei; durante il pestaggio le ha anche strangolato il cagnolino. Tutto è iniziato nel pomeriggio nella zona del santuario a Nettuno quando l’uomo, un bulgaro di circa trent’anni, è salito sul furgone della donna; forse avevano un appuntamento per chiarire il rapporto di lavoro. Fatto sta che l’uomo con inaudita violenza le ha sottratto il volante e si è messo alla guida del furgone in direzione di Campoverde. Una corsa folle durante la quale ha strangolato il cagnolino della donna e quindi ha iniziato a colpirla ripetutamente a pugni e schiaffi. Un pestaggio vero e proprio che è andato avanti per 15 minuti; arrivati all’altezza di Campoverde, sul territorio del Comune di Aprilia, la vittima ha avuto la forza di aprire lo sportello del furgone e di gettarsi in mezzo alla strada. L’uomo ha fermato il mezzo per cercare di riportarla a bordo, ma è stato affrontato da un carabiniere fuori servizio che aveva assistito alla scena. Il cittadino bulgaro ha cercato di aggredire anche il militare. Quindi è risalito sul mezzo e si è allontanato lasciando la donna priva di sensi sull’asfalto. Immediatamente è scattato l’allarme. La sua fuga è durata poco: dopo alcuni minuti di inseguimento il cittadino bulgaro è stato intercettato da un’auto del nucleo radiomobile dei carabinieri di Aprilia che lo ha fermato ed arrestato dopo una violenta colluttazione. La donna è stata trasferita in ambulanza e ricoverata in codice rosso all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina.
Accedi
Benvenuto! Accedi al tuo profilo
Hai dimenticato la tua password?
Privacy Policy
Password recovery
Recupera la tua password
Ti abbiamo inviato una password via email