Per circa un mese e mezzo il Falaschelavinio giocherà le partite interne del campionato di Eccellenza sul campo di Lido dei Pini e a porte chiuse in quanto il Comune di Ardea ha dichiarato inagibile le tribune. Il club anziate è stato costretto ad effettuare momentaneamente questo trasferimento in quanto il campo di Villa Claudia non è stato omologato dalla federcalcio essendo il terreno di gioco, in erba sintetica, ormai usurato. A quel punto il Falaschelavinio ha dovuto iniziare i lavori di rifacimento sia del rettangolo di gioco e sia di tutte le parti attinenti all’impianto. Ciò ha costretto la società a far “emigrare” momentaneamente tutte le squadre, da quella di Eccellenza fino alle giovanili, in altri campi da gioco per allenarsi e giocare le partite casalinghe. “La mancata omologazione da parte della federazione ci ha costretti a rifare i lavori del campo – dice il presidente Emilio Pasquino – e di conseguenza di far giocare le nostre squadre altrove. Dovremmo tornare a giocare nel nostro impianto per i primi di novembre“. Domani nella gara valida per la seconda giornata del campionato di Eccellenza, il Falaschelavinio riceverà sul campo di Lido dei Pini il Real Rocca di Papa La Rustica allenato dal tecnico nettunese Nunzio Iardino. Peccato che i tifosi non potranno assistere per un lungo periodo alle partite, nella speranza che il Comune di Ardea possa al più presto risolvere il problema delle tribune.
