La lotta all’emergenza climatica, al giorno d’oggi, viene concepita come una lotta inter-generazionale: cioè le nuove generazioni, più consapevoli e attive, si impegnano a sensibilizzare le vecchie generazioni alla tutela dell’ambiente.
E’ proprio questo l’obiettivo dei giovani volontari di “Una goccia nel mare“: un progetto di educazione e tutela ambientale in collaborazione con il Circolo “Le Rondini” di Legambiente Anzio e Nettuno e finanziato dal Corpo Europeo di Solidarietà.
Il 6 febbraio si sono occupati di ripulire la spiaggia libera adiacente al Santuario di Santa Maria Goretti a Nettuno, mentre domenica 28 febbraio scenderanno a Lavinio, per prendersi cura della spiaggia libera tra gli stabilimenti “Grillo Moro” e “Bagni Bravi“.
L’appuntamento è previsto per le 10 sulla Passeggiata delle Sirene, e tutti coloro che sono interessati all’evento dovranno portare guanti e mascherine.