Il consiglio comunale di Nettuno ha approvato a maggioranza il protocollo d’intesa con le Ferrovie dello Stato per l’acquisizione di 48.000 m² di proprietà delle ferrovie sul quale il Comune ha intenzione di eseguire degli interventi di riqualificazione urbanistica. Il punto è passato a maggioranza, in quanto l’opposizione: l’opposizione si è astenuta evidenziando passaggi poco chiari e rischiosi, in prospettiva per le case comunali. Il protocollo d’Intesa tra il Comune e le società del Gruppo FS Italiane (Ferrovie dello Stato Italiane, RFI e FS Sistemi Urbani) ha l’obiettivo di avviare il processo di acquisizione e riqualificazione, da parte dell’Amministrazione, delle aree non più funzionali all’esercizio ferroviario di proprietà del Gruppo FS Italiane, che oggi rappresentano una barriera di separazione nel tessuto urbano adiacente alla stazione ferroviaria. Si tratta di aree con una superficie complessiva di circa 48.000 mq che interessano anche altre porzioni del territorio comunale destinate alla viabilità pubblica.
L’acquisizione definitiva delle stesse è prevista entro il 31 dicembre 2021. “Ringrazio il Gruppo FS Italiane per la fattiva collaborazione che ha permesso il raggiungimento di questo accordo – dichiara il Sindaco della Città di Nettuno Alessandro Coppola –, un risultato che la comunità attendeva da decenni e che abbiamo finalmente raggiunto. L’obiettivo è riqualificare le aree dismesse non più funzionali all’esercizio dell’attività ferroviaria effettuando interventi di urbanizzazione primaria, tra cui la creazione di parcheggi a ridosso del centro cittadino. Interventi tanto attesi dalla città e che ora potranno essere realizzati”.