A seguito dell’ordinanza di riapertura degli stabilimenti balneari e delle spiagge a libera fruizione, arrivano anche le indicazioni del Comune di Anzio sull’utilizzo degli arenili. Sono diverse le novità messe in programma dal sindaco Candido De Angelis: a cominciare dalla trasformazione del tratto compreso tra gli stabilimenti La Playa e La Scialuppa 2, in area dedicata agli animali da compagnia, passando per la destinazione del tratto di Lido dei Pini, tra il depuratore ed il Consorzio Lido dei Gigli, alle attività sportive acquatiche. Ma la vera novità arriva dalla spiaggia delle Grotte di Nerone, finita tante volte al centro della cronaca per attivi vandalici contro i millenari resti archeologici che insistono sull’arenile. A seguito dell’approvazione, in Giunta, della delibera per l’indirizzo di gestione delle spiagge libere, è stato disposto che la spiaggia libera delle Grotte, sarà sottoposta ad un rigidissimo sistema di controllo degli accessi. Non solo per mettere in atto le indicazioni legate al contenimento del Covid-19, ma anche per preservare l’area archeologica.
Ad occuparsi del servizio ad Anzio, unica città di mare del litorale romano ad aver conquistato la Bandiera Blu e la Bandiera Verde 2020, sarà una società di vigilanza che controllerà, da capo a fondo, i cinquecento metri lineari dei due tratti di arenile, a nord ed a sud dell’Arco Muto, a ridosso della Villa di Nerone. Ma non è tutto: tramite una specifica APP, chi sceglierà di prendere il sole e di fare il bagno nel tratto di costa tanto caro all’Imperatore Nerone, potrà prenotare, ventiquattrore prima, il proprio posto in riva al mare. Così oltre alla paletta, l’ombrellone e all’asciugamano, basterà prenotarsi dallo smartphone e l’ingresso sulla spiaggia più bella del litorale sarà garantito, senza assembramenti e nel pieno rispetto delle indicazioni Coronavirus. Questo sarà l’unico modo per accedere all’area, che resterà comunque totalmente gratuita.
“Nei prossimi giorni, espletate le procedure di legge, in tutte le spiagge libere del nostro litorale, – spiega il sindaco De Angelis – saranno posizionati i mastelli per la raccolta differenziata, con un servizio continuo di pulizia. Inoltre, lungo tratti di costa particolarmente sensibili, nel rispetto di quanto previsto dall’Autorità Marittima, saranno operative diverse postazioni di salvamento. Lungo la spiaggia dell’Arco Muto, per evitare assembramenti e per tutelare un’area di grande pregio storico, l’accesso sarà costantemente monitorato da una società di vigilanza che, anche durante l’orario notturno, – conclude il Sindaco De Angelis – sorveglierà l’intera costa anziate, nel rispetto dell’ordinanza vigente, che vieta l’accesso dalle ore 21.30 e alle ore 7.00″.
Vigilanza attiva non solo nell’area delle Grotte di Nerone. Lungo gli altri tratti a libera fruizione, ad occuparsi dei controlli degli accessi e di evitare assembramenti, saranno la Polizia locale e la Protezione civile. I servizi verranno finanziati con i fondi messi a disposizione del Comune di Anzio dalla Regione Lazio – 275.557 euro per i 6.603 metri di spiagge libere che insistono sul territorio -, ma l’Amministrazione è pronta ad intervenire con propri fondi nel caso in cui si rendesse necessario aumentare i servizi. Inoltre il tratto di spiaggia tra gli stabilimenti La Playa e La Scialuppa 2, che vanta una scalinata dedicata, è stato adibito agli animali da compagnia. Invece, a Lido dei Pini, tra il depuratore ed il Consorzio Lido dei Gigli, sarà possibile praticare le attività sportive acquatiche come windsurf, surf da onda e kitesurf.