La commissione Ambiente, Sanità e Servizi cimiteriali del Comune di Nettuno ha approvato il nuovo regolamento comunale di Polizia mortuaria. Presenti i consiglieri di maggioranza Genesio D’Angeli, Tiziana Ginnetti, Elisa Mauro e Antonello Mazza; assenti i componenti di minoranza della commissione Waldemaro Marchiafava e Daniele Mancini per protesta dopo la vicenda relativa all’aggiudicazione dell’appalto della piccola manutenzione del cimitero e al comportamento dell’assessore Claudio Dell’Uomo sui quali la minoranza chiede da giorni al sindaco Coppola di fare chiarezza.
Il nuovo regolamento dei servizi cimiteriali dimezza le spese di gestione del cimitero, dalla pulizia alle luci votive. Sarà possibile delegare alle imprese di pompe funebri l’iter completo per seppellire un proprio caro mentre fino a ieri era necessaria la presenza in Comune dei congiunti. Il nuovo regolamento cambia anche le regole di ammissione al cimitero: un cittadino nettunese che risiedeva in un altro Comune e non aveva accesso alla struttura, oggi ha invece la possibilità di decidere di essere seppellito nel proprio Comune di nascita compresi parenti e affini fino al secondo grado residenti in altre zone.
Le concessioni dei loculi sono passate da 30 a 35 anni, mentre le sepolture di famiglia a 60 anni. Per l’erogazione dei servizi cimiteriali si pagherà al Comune un canone annuo interamente destinato al decoro, la pulizia e allo smaltimento dei rifiuti: i loculi sociali pagheranno 35 euro, i loculi in cappella interna ed esterna 40 euro, gli ossari, le cellette e le nicchie 20 euro; questo canone annuo è comprensivi delle luci votive.
Il regolamento, è disponibile per la consultazione in Comune. “Era da tempo che si sentiva la necessità di nuove e più giuste regole di accesso alla struttura cimiteriale – spiega il Sindaco di Nettuno Alessandro Coppola – ringrazio la commissione per l’ottimo lavoro svolto che porta ad una riduzione concreta delle spese per i cittadini e ringrazio l’assessore Dell’Uomo per l’impegno che sempre mette nel portare avanti i settori che gli ho affidato”.
