Ci sono buste contenenti scarti, bottiglie di plastica e persino parti dis edie e stendibiancheria. Un cumulo impressionante di rifiuti che ruba la vista a chi passeggia lungo la Riviera Zanardelli. E che ha lasciato di stucco le decine e decine di visitatori che ieri (domenica 16 febbraio), grazie alla complicità di temperature primaverili, hanno scelto la città di Anzio quale meta delle loro gite fuori porta. Peccato che lungo la Riviera, al confine con Nettuno, la situazione sia apparsa decisamente sconcertante: da una parte il mare, calmissimo, e i bambini che giocavano e a due passi da loro quella micro-discarica di rifiuti. Con odori tutt’altro che piacevoli.
“Stavamo passeggiando lungo la Riviera insieme ai bambini – racconta uno dei visitatori -, una giornata davvero bella. Poi siamo giunti davanti a quella discarica a cielo aperto e abbiamo deciso di tornare indietro. Non potevamo rischiare che i piccoli giocassero a due passi dalle buste di rifiuti“. Sarebbe il caso che l’area venisse immediatamente bonificata, soprattutto in considerazione del fatto che le temperature sono in aumento.
