Anche il comune di Nettuno ha richiesto lo stato di calamità naturale in seguito alle eccezionali avversità atmosferiche del 23 e del 24 novembre scorsi. La giunta comunale ha infatti deliberato di autorizzare il sindaco Alessandro Coppola a chiedere alla Regione Lazio un idoneo contributo per far fronte alle spese causate dai danni verificatisi nel territorio comunale con particolare riferimento alle strade, agli edifici pubblici e privati, al patrimonio boschivo dell’Ente, terreni agricoli, falesia costiera, spiagge ed aree demaniali. Colpita, in particolar modo, la zona di Sandalo di Levante con numerose case allagate e terreni impraticabili.

Al momento il Comune sta verificando l’estensione e la gravità dei danni causati dalle precipitazioni. Nel caso la Regione Lazio decreti per Nettuno lo stato di calamità naturale i cittadini che hanno subito danni potranno produrre la documentazione necessaria per il risarcimento. Sarà cura del Comune informare la cittadinanza sulle modalità e i tempi di compilazione della domanda per accedere all’eventuale risarcimento.