“Vi aspetto il 30 agosto, al teatro di Villa Adele per ricordare alcuni episodi divertenti, poetici e significativi della mia meravigliosa giovinezza. Anzio, scenografia della mia libertà, ha significato tanto per la mia vita. Sono felice di esserci“.
Arriva direttamente da Carlo Verdone, che il 30 agosto riceverà la cittadinanza onoraria, l’invito a partecipare alla serata di beneficenza per la realizzazione della Casa pediatrica oncologica ‘Cittadella di Padre Pio‘. Un’opera straordinaria, dedicata ai bambini, portata avanti dai Discepoli di Padre Pio e dalla figlia spirituale del santo di Pietrelcina, Irene Gaeta. Da subito un sottile filo, teso dal responsabile dell’Ufficio Comunicazione e Promozione turistica Bruno Parente, ha legato indissolubilmente la Cittadella, la città di Anzio e l’attore romano che ha subito abbracciato l’opera di Irene Gaeta. In poco meno di una settimana sono stati venduti oltre 1.500 biglietti per la giornata-evento che si svolgerà il 30 agosto a Villa Adele.
“Si tratta di un dato importante, – dichiara il sindaco Candido De Angelis – che conferma l’affetto e il legame della nostra città con Carlo Verdone, sia come attore che, soprattutto, come uomo di grande spessore culturale, da sempre innamorato di Anzio. Le sue lettere d’amore, il suo video, le sue dichiarazioni, sulla nostra Città, nel corso della sua entusiasmante carriera, sono per noi motivo d’orgoglio e di grande soddisfazione“.
Verdone, nei giorni scorsi, dalla sua abitazione romana, aveva ringraziato Anzio per la Cittadinanza onoraria, tramite un video messaggio d’amore ed una nuova lettera pubblica:
Gli ultimi biglietti, per assistere alla storica serata, presso il teatro all’aperto di Villa Adele (30 agosto ore 21.00), sono disponibili esclusivamente presso l’Ufficio del Turista, in Piazza Pia 19, al prezzo simbolico di 10 euro.
Intanto sempre presso l’Ufficio del Turista in proiezione il nuovo video dedicato alle bellezze e agli ultimi spettacoli sold out che hanno letteralmente consacrato Anzio quale regina dell’estate.
