La Virtus Nettuno ha intenzione, per la prossima stagione, di ripartire dalle solide basi costruite nel corso degli ultimi anni. Il che significa, innanzitutto, continuare con la stessa guida tecnica; per questo motivo è stato confermato sulla panchina anche per la prossima stagione, il tecnico Aldo Panicci, che quindi guiderà la squadra per il terzo campionato consecutivo dopo aver già gestito, prima della fusione, per diversi anni il Lido dei Pini. Con lui e con la società tornerà a collaborare Marco D’Ambra che, dopo la parentesi da allenatore al Lavinio Campoverde, tornerà alla Virtus con il ruolo di direttore generale.
Ad ufficializzare i due nomi il presidente Alessandro Mauro, che coglie l’occasione anche per esprimere tutta la sua soddisfazione per la conquista del premio di valorizzazione giovanile riconosciuto dalla Lega Nazionale Dilettanti per l’ultimo campionato. La società ha infatti stravinto la speciale classifica con 4891 punti (il Pomezia, secondo in classifica, si è fermato a quota 1654): veniva assegnato ad ogni società un punto per ogni minuto di gioco in campo di calciatori più giovani rispetto a qulli obbligatori di lega. Quindi, per il campionato appena terminato, per i nati dal 2001 in poi. I nettunesi hanno messo in campo praticamente in ogni partita almeno un 2001 e un 2002, se non di più, guadagnandosi con merito questo particolare premio.
Due punti fermi della stagione 2019/2020 della Virtus Nettuno sono quindi già fissati: la guida tecnica e la linea verde, grazie all’affidabilità del settore giovanile che nel corso degli ultimi anni ha sfornato diversi elementi che hanno avuto l’opportunità di affacciarsi in prima squadra e anche di diventarne elementi di riferimento.