E’ ancora polemica aperta sul bando della spiaggia libera attrezzata di Lido dei Pini. In mezzo al dibattito politico, più acceso che mai, si inserisce la nota della direzione Ambiente della Regione Lazio nella quale, in risposta a Legambiente, la Pisana sottolinea come – visione del bando del Comune di Anzio in argomento – ed in particolare del Disciplinare per l’affidamento in convenzione, “si rappresenta che per quanto i servizi in affidamento sono coerenti con le previsioni della DGR n. 668/2017 relativo all’adozione in via preliminare della proposta di documento relativo al ‘Piano di utilizzazione delle aree del demanio marittimo’ (PUAR), l’area demaniale marittima a libera fruizione rappresenta una delle porzioni di litorale che presenta ancora elementi di naturalità ed interesse conservazionistico, oltre che paesaggistico“. Inoltre la Regione osserva come “sebbene non riportato esplicitamente nel Bando, potrebbe ricadere nella Zona Speciale di Conservazione (ZSC) cod. IT6030045 ‘Lido dei Gigli’, sito della Rete Natura 2000. E pertanto qualsiasi intervento o attività è sottoposta alla preventiva procedura di Valutazione di incidenza da attivarsi presso la competente Area Valutazione di Incidenza e Risorse Forestali della Direzione regionale Politiche Ambientali e Ciclo dei Rifiuti“.
Ma se Legambiente ha interpretato la risposta come una conferma dei timori manifestati nei giorni scorsi riguardo alla tutela dell’area di Lido dei Pini concentrandosi sulla seconda parte della missiva, l’Amministrazione comunale ha ribadito invece che la nota “conferma la coerenza, con la normativa, del bando comunale“.
“La nota della Regione Lazio, diffusa dal circolo locale di Legambiente, ha confermato la coerenza, con la normativa, del bando comunale e la correttezza del disciplinare per l’affidamento, in convenzione, di un tratto di spiaggia a Lido dei Pini“.
Per il sindaco Candido De Angelis “Legambiente, nel conferimento delle vele ha sempre penalizzato il Comune di Anzio a causa delle villette sulla spiaggia, in area SIC, a Lido dei Pini. Assistere alla protesta del circolo locale di Legambiente, sul bando corretto e coerente dell’Ente, in compagnia di una – cooperativa di abusivi – che gestisce parte di quello scempio ambientale e con altri soggetti politici, non può essere sottaciuto. Lascio ai cittadini, insieme a tutti gli attenti osservatori, la riflessione sulla strumentalizzazione per la pubblicazione di un bando, coerente con la normativa, teso a dare importanti servizi ai bagnanti, a costo zero per le casse comunali“.
Il Sindaco De Angelis, sabato scorso, aveva comunque dato mandato agli uffici “di raddoppiare i tempi di pubblicazione del bando piu pubblicizzato della storia cittadina”.