In attesa della decisione del Pm del tribunale di Velletri dopo l’interrogatorio di garanzia di ieri, a stringersi intorno alla ragazza di 15 anni che ha denunciato di essere stata vittima di abusi sessuali da parte del padre, è oggi l’Amministrazione comunale di Anzio.
“Ci sono i diritti inalienabili dei minori che abbiamo sempre, tutti, il dovere di tutelare – commenta in una nota il sindaco Candido De Angelis – Per questo ho evitato di commentare il recente fatto di cronaca che ha visto coinvolta un’adolescente di oggi, bambina ieri, alla quale l’intera città di Anzio si stringe in un forte, sincero ed interminabile abbraccio. Il Comune è presente, i nostri servizi sociali, che operano in rigoroso e professionale silenzio, ci sono e ci saranno sempre”.
Non solo vicinanza alla ragazza, che andrà ovviamente sostenuta anche dal Comune; nella nota il sindaco dà una bordata alla Polizia locale, firmataria dell’operazione di arresto del padre accusato di violenze sessuali, un militare 45enne in servizio residente ad Anzio e al clamore – inevitabile – che ha fatto seguito all’arresto. “Nell’estendere l’apprezzamento dell’Amministrazione comunale alla nostra Polizia locale, per la positiva operazione dei giorni scorsi, mi corre l’obbligo di evidenziare come, prima delle fotografie sulla stampa e soprattutto prima delle notizie, ci sono i diritti inalienabili dei minori che abbiamo sempre, tutti, il dovere di tutelare”.
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