A settembre gli avevano staccato l’energia elettrica e avevano la luce solo grazie un gruppo elettrogeno che avevano montato all’interno dell’appartamento. È il risvolto della storia dell’appartamento andato a fuoco questa mattina al quinto piano di un condominio di via Napoli in pieno centro a Nettuno. Nell’alloggio ci vivevano padre madre, entrambi stranieri, e nove figli: due maggiorenni e tutti gli altri minorenni. Le fiamme si sono sviluppate all’improvviso mentre il papà stava cercando di attivare il gruppo elettrogeno. L’incendio ha subito avvolto le suppellettili e i tendaggi dell’appartamento. I genitori e i loro figli, compresi due cani molossi che avevano in casa, sono riusciti a mettersi in salvo.
Il fumo si è propagato nella tromba delle scale tanto che molti condomini che abitano ai piani alti hanno avuto difficoltà respiratorie. “E’ stata mia madre che ci ha svegliato avvertendo che era scoppiato l’incendio Nell’appartamento sotto quello nostro – racconta una ragazza che abita nel condominio – Il fumo era insopportabile. ma siamo riusciti comunque a metterci in salvo anche noi“.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Anzio che hanno domato le fiamme. I figli della coppia sono stati provvisoriamente ospitati da una condomina che abita nello stesso edificio. Quindi l’assessorato ai servizi sociali del Comune ha disposto che vengono ospitati in un albergo cittadino.