Durante il consiglio comunale, svoltosi ieri 28 settembre, gli ex-dipendenti della Ipi protestano
La questione degli stipendi di luglio e delle liquidazioni dell’ Ipi ancora da versare ai lavoratori è entrata in consiglio comunale grazie a un question time presentato dal consigliere di opposizione Fabrizio Tomei, che ha chiesto al sindaco e vicesindaco informazioni sulle mancate assunzioni nella nuova società che si occupa del ritiro dei rifiuti per alcuni operatori e, soprattutto, sul pagamento degli emolumenti.
Piccata la risposta del vicesindaco e assessore all’Ambiente Daniele Mancini, che ha accusato Tomei di aver fatto una domanda “inadeguata e inopportuna”, cosa che ovviamente ha scatenato le reazioni dell’opposizione e anche di alcuni operari, presenti in aula, che erano venuti in consiglio comunale nella speranza di ottenere una risposta certa sul loro futuro.
Questa non è poi arrivata, con Mancini che ha semplicemente ripetuto che l’amministrazione ha fatto quanto in suo potere per risolvere la situazione e che sta procedendo con la surroga per poter versare lo stipendio direttamente ai dipendenti. Nessuna data certa, però, su quando questo potrà accadere e intanto i lavoratori attendono ancora, con le ultime notizie che sono riusciti ad avere che risalgono allo scorso 4 settembre, data di incontro tra amministrazione, sindacati e rappresentanti dell’Ipi.