Dal 2015, Danilo Ragona e Luca Paiardi attraversano l’Italia sulle loro sedie a rotelle per affermare che la disabilità è un limite da esplorare, un punto di vista diverso dal quale osservare la vita di tutti i giorni.
Il perché di Viaggio Italia, che è possibile seguire sui social o sul sito viaggioitalia.org, è tutto in una frase di Paiardi: “Venti anni in piedi e quasi venti anni seduti… sappiamo bene com’era prima ma ci piace tantissimo anche vivere il presente. E vogliamo impegnarci perché sia sempre più facile”. Il viaggio è, quindi, spunto di riflessione e di approfondimento sul tema dell’accessibilità per tutti.
Danilo è progettista e designer (ha vinto la Menzione d’onore Compasso d’Oro nel 2011), Luca è architetto e musicista (è bassista in una rock band, gli Stearica). Viaggiano insieme unendo sport, amicizia, musica, turismo, avventure e relax. Quest’anno, poi, il loro progetto è ancora più grande, più lungo e più ambizioso: un percorso a tappe, da aprile a dicembre, dal Piemonte alla Basilicata, passando per la Sardegna con qualche sconfinamento all’estero.
Si è unito a loro anche Danilo Neri, un amico, tetraplegico dall’età di 17 anni: per lui, durante la scorsa edizione, era stata lanciata una raccolta fondi per l’acquisto di un pulmino attrezzato che gli ha permesso di viaggiare e di diventare protagonista, quest’anno, della tappa a Sestriere dove, tutti insieme, hanno praticato il downhill (una disciplina che prevede la discesa, con la sedia a rotelle, su piste ripide disseminate di ostacoli naturali o artificiali ndr).
Ci sono due cose che in ogni tappa non mancano mai: la visita alle unità spinali – le strutture in cui, chi ha avuto un incidente con conseguente lesione midollare, come è stato per Danilo e Luca, inizia a capire come ricominciare a vivere e dove è fondamentale portare un messaggio semplice, fatto di esempi e testimonianze, per affermare che l’autonomia è ancora possibile – e lo sport che, per i nostri due viaggiatori, è stato un valido strumento di riabilitazione e oggi è il loro modo di raccontarsi. Luca è, in Italia, il numero 7 del Tennis in Carrozzina ma in Viaggio Italia lo vediamo cimentarsi, sempre insieme a Danilo, in imprese molto diverse, dal surf allo sci, dal rally al parapendio.
Viaggio Italia non potrebbe esistere se non ci fossero le nuove tecnologie che consentono ai due ragazzi e a tutti coloro che vivono con una disabilità di superare moltissimi limiti e sognare sempre più in grande. Nessuno lo sa meglio di Danilo che ha creato “Able to Enjoy” e progetta sedie a rotelle e ausili per la disabilità, con soluzioni innovative, per un nuovo concetto di mobilità.
Anche quest’anno, viaggio e solidarietà vanno a braccetto: per raccogliere fondi di una certa entità e in modo ancora più capillare e diretto Ragona e Paiardi, con il sostegno di diversi partner, hanno fondato un’associazione no profit, “B-Free”, con lo scopo di sostenere, promuovere e sviluppare progetti sull’accessibilità e l’eliminazione delle barriere architettoniche.